venerdì 26 novembre 2021

Vorrei una macchina a energia rinnovabile

Ieri sera ho fatto benzina. Dal momento che lavoro a una trentina di chilometri da casa, mi tocca fare il pieno all'incirca due volte ogni tre settimane, senza contare lo stress e il tempo sprecato che preferirei impiegare in mille altri modi, tutti più utili e piacevoli. Meno male che di recente, quando ormai non ci speravo più visto che ho un datore di lavoro vecchio stampo, mi è stato concesso con mia grande soddisfazione di lavorare occasionalmente da casa – l'ultima volta giusto oggi – proprio in ragione del fatto che devo percorrere tanta strada. [Me lo hanno concesso, senza che io lo chiedessi, subito dopo che il collega no-vax – ma se lo chiami così si offende ;-) – ha chiesto, e poi ottenuto, di poter fare smart working all'occorrenza, affermando di avere difficoltà logistiche nel sottoporsi con la dovuta regolarità ai tamponi che gli servono per ottenere il green pass – per non dire che gli costa troppi soldi – e non saprò mai se i miei superiori avevano già deciso di propormelo oppure se la richiesta del collega ha sbloccato la situazione a mio favore]

Tornando alla benzina... Con i continui rincari si è giunti a quota 1,739 euro al litro alla Tamoil che c'è dalle mie parti; magari non proprio il distributore più conveniente in assoluto dei dintorni, ma se dovessi fare più strada per raggiungerne uno più a buon mercato l'eventuale risparmio andrebbe a farsi benedire. Di andare a far benzina in Arabia Saudita, "il centro del nuovo Rinascimento" per dirla con lo scout di Rignano sull'Arno che è così bravo a vendere chiacchiere, non ne parliamo nemmeno!

(immagine tratta da Commenti Memorabili)

Comunque 1,739 €/l non è mica un record per me: da giugno 2011, quando ho preso l'abitudine di registrare i dettagli di tutti i miei rifornimenti in un foglio di calcolo (ebbene sì), il prezzo massimo l'ho pagato nel lontano 2012, quando ancora abitavo in Abruzzo: 1,793 €/l. 75 euro tondi tondi, sborsai... e a giudicare dalla quantità rifornita non ero neppure in riserva sparata. Bei tempi, quelli in cui un "cinquantone" bastava e avanzava per un pieno... ma a me non succede da più di dieci anni: a febbraio 2016 pagai 50 euro e 2 centesimi al prezzo di 1,275 €/l. Qualcuno si ricorda come mai all'epoca il carburante costava così "poco"?

Nessun commento:

Posta un commento