Stasera, ispirata dal "videotutorial" qui sotto, con protagonista d'eccezione il nostro caro presidente Sergio Mattarella...
... ho aperto il sito dell'Anagrafe Nazionale Popolazione Residente (anagrafenazionale.interno.it
), ho cliccato sul pulsante Accedi ai Servizi al Cittadino, sono entrata col mio SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale) – io ho quello rilasciato da Poste Italiane che in alcuni casi è diventato a pagamento, ma solo 12 euro una tantum, e se ancora non ce l'hai a mio parere vale senz'altro la pena di attivarlo – e dopo aver confermato di aver letto l'informativa sul trattamento dei dati personali (notoriamente
la più grande bugia in Internet)...
... mi si è aperta la schermata dei Servizi attivi (clicca su questa e sulle altre immagini se vuoi ingrandirle).
Dopo aver verificato i miei dati anagrafici nella sezione Visura e autocertificazioni – qualora avessi riscontrato incongruenze, avrei potuto procedere ad una richiesta di rettifica tramite la sezione Rettifica dati – ho cliccato su Richiedi un certificato...
... ho messo il segno di spunta nella casella per confermare di aver letto la relativa guida, e ho selezionato Richiedi per te stesso.
Se sei un cittadino residente in Italia, l'elenco dei certificati che puoi richiedere è il seguente:
- Anagrafico di nascita
- Anagrafico di matrimonio
- di Cittadinanza
- di Esistenza in vita
- di Residenza
- Anagrafico di Stato civile
- di Stato di famiglia
- di Stato di famiglia e di stato civile
- di Residenza in convivenza
- di Stato di famiglia con rapporti di parentela
- di Stato libero
- Anagrafico di Unione Civile
- di Contratto di Convivenza
L'elenco è personalizzato sulla base dei dati anagrafici presenti nella base dati "Anagrafe Nazionale della Popolazione Residente" (ANPR) così come registrati dal comune di competenza; ad esempio nel mio caso, essendo nubile, nell'elenco proposto non ho trovato il certificato di matrimonio... oh, ma prima o poi bisognerà porre rimedio a questa incresciosa situazione! ;-)
Puoi richiedere il certificato in carta libera, selezionando il motivo della richiesta tra quelli presenti nella tendina...
... oppure in bollo; poiché fino al 31 dicembre 2021 non è previsto il pagamento dell'imposta di bollo per i certificati emessi dal Portale ANPR, ho approfittato di questa opportunità e ho scaricato in formato PDF non modificabile tutto quello che potevo.
Sappi solo che, prima di scaricare il certificato ed eventualmente richiedere di riceverlo all'indirizzo di posta elettronica specificato nel Profilo utente – opzione nel mio caso non disponibile perché non ho ancora ricevuto l'e-mail per validare il mio indirizzo – devi visualizzare l'Anteprima, che non ha validità legale e serve soltanto per verificare i dati.
Infine, cliccando su Richiedi per la tua famiglia anziché Richiedi per te stesso, puoi richiedere l'emissione di uno o più certificati per un componente ancora in vita presente nella tua famiglia anagrafica.
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