Oggi è stata una giornata particolarmente positiva al lavoro... ma non per questo mi sento arrivata, perlomeno non nel senso di chi «ha raggiunto una posizione sociale ragguardevole (SIN. affermato)», semmai nel senso di chi «ha raggiunto il limite [del mangiare, del bere o, anche] della stanchezza». E siamo solo a martedì...!
Adesso vado a spiaggiarmi sul letto, non prima di aver condiviso due spunti sulla parola "arrivato" intesa come "persona di successo".
Una spiritosa perla di saggezza...
... e un tweet di Will Reeve, giornalista dell'emittente televisiva statunitense ABC nonché figlio del compianto Christopher "Superman" Reeve, pubblicato nei primi tempi della pandemia, quando chi faceva meeting in videoconferenza anziché in presenza a volte dimenticava di vestirsi bene dalla testa ai piedi. ;-)
I have ARRIVED*
— Will Reeve (@ReeveWill) April 28, 2020
*in the most hilariously mortifying way possible https://t.co/2NQ85QEJVr
SONO ARRIVATO*
*nel modo più esilarante e mortificante possibile
Lo stesso Reeve ha raccontato i retroscena dell'accaduto, assicurando che almeno le mutande le portava. ;-)
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