mercoledì 29 giugno 2016

Chi fu il primo che inventò le spaventose armi?

In un'epoca in cui la criminalità e il terrorismo fanno paura più che mai, ad alcuni la consapevolezza di essere armati può dare una (falsa) sensazione di sicurezza... ma personalmente trovo non meno spaventoso il fatto che sia potuto accadere il massacro di Orlando; questa battuta di Andrea Bruno per Kotiomkin magari semplifica un tantino troppo la realtà, ma dà da pensare.


Come sottolineato dal vignettista Mario Natangelo, la sparatoria al Pulse "stranamente" non sembra aver suscitato lo stesso coinvolgimento rispetto ad altre stragi recenti...


Ed è di oggi la notizia dell'ennesimo femminicidio: a Dorno, nel Pavese, un uomo ha ucciso la compagna a colpi di pistola in presenza della figlia dodicenne di lei.
Dagli Stati Uniti, Paese in cui procurarsi un'arma è decisamente più facile che da noi, provengono due spunti di riflessione assai interessanti in materia.

Lo so che i nostri antenati hanno detto che si ha il diritto di possedere una pistola, ma hanno anche detto che si potrebbe avere la proprietà di altre persone. Guardate, la Costituzione è un po' come nostro nonno. È saggio, gli vogliamo bene, e ha buone intenzioni. Ma sta diventando davvero molto vecchio, e ogni tanto dice qualcosa di folle, e dobbiamo andare nell'altra stanza a discutere di quello che abbiamo intenzione di fare con lui.
Dire che le pistole uccidono è come dire che i cucchiai causano l'obesità.
Il giorno in cui qualcuno entrerà in un ristorante e renderà tutti obesi con un cucchiaio in 30 secondi sarà il giorno in cui mi troverò d'accordo con te.
Concludo con alcune citazioni sulle armi tratte da Wikiquote.
C'erano dei bambini in quella chiesa, Tommy. Hanno visto morire i propri genitori sotto una pioggia di pallottole. Cresceranno pensando che è così che va il mondo. È questa la lezione che dai ogni volta che risolvi le cose con le armi.
Chi fu il primo che inventò le spaventose armi?
[...]
Da quel momento furono stragi, guerre.
Si aprì la via più breve alla crudele morte.
Tuttavia il misero non ne ha colpa. Siamo noi che usiamo malamente
quel che egli ci diede per difenderci dalle feroci belve.
Come al tempo delle lance e delle spade, così anche oggi, nell'era dei missili, a uccidere, prima delle armi, è il cuore dell'uomo.
Non è un delitto avere armi se non si usano.
Regola numero uno: mai portare con sé un'arma, prima o poi si è tentati di usarla.

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