venerdì 17 febbraio 2017

Crisi d'astinenza da Sanremo?

Dopo la conclusione del Festival di Sanremo è emerso quello che sembra un caso abbastanza eclatante di plagio: come dimostrato da questo video, Che sia benedetta, la canzone interpretata da Fiorella Mannoia, somiglia in modo sorprendente al brano Un mondo più vero, incluso nell'album A passi piccoli pubblicato tre anni fa da Michele Bravi, a sua volta in gara a Sanremo 2017 con Il diario degli errori. Magari non c'entra niente, ma sembrerebbe quasi una sorta di rivalsa nei confronti del fatto che il giovanissimo cantante avesse osato incidere una cover di Cuore di cane, cavallo di battaglia della Mannoia scritto per lei da Francesco De Gregori. Lei quel pezzo lo canta molto meglio, diciamolo... ;-) Trovo invece pretestuosa la polemica aperta da Fiordaliso per sostenere che il brano sanremese della Mannoia fosse un plagio della sua Accidenti a te; ascolta anche tu e poi mi saprai dire.
Ma torniamo al pezzo vincitore, Occidentali's Karma. Dopo la cover de I 4 Santi è arrivata quella dei Gem Boy, non proprio raffinata, e quella di Dado, che ha il merito di trattare un tema serio, sia pur con leggerezza. Ma, chiamami pure campanilista, la mia parodia preferita è e rimane La sospensione balla... :-D
Infine, alla fine della quarta serata del Festival tenutasi venerdì scorso ci sono state alcune eliminazioni eccellenti. Oltre a Giusy Ferreri – che mi pare non sia stata rimpianta da nessuno o quasi, di certo non da me – sono finiti fuori dai giochi artisti che almeno in teoria avrebbero dovuto contare su un ampio bacino di televotanti: Ron (che a me non dispiaceva affatto), Gigi D'Alessio e Al Bano. Di quest'ultimo ho visto proprio in questi giorni il mashup di uno dei suoi più grandi successi, Felicità, cantato in coppia con l'allora consorte Romina Power; la melodia più nazionalpopolare che ci sia è stata mixata con il sound dei Moderat, che ho scoperto per l'occasione. Più interessante è il mashup di Pupo coi The Prodigy... ma il migliore in assoluto è questo, che mescola i Daft Punk con le voci dei Gipsy Kings, il cartomante Gennaro D'Auria, Nek e soprattutto Toto Cutugno; quest'ultimo ha mostrato di apprezzare l'insolito omaggio. :-)

1 commento:

  1. Secondo il mio modesto parere di musicista, no, il pezzo della Mannoia non è un plagio. È vero che le due canzoni si assomigliano e hanno la stessa struttura armonica e degli arrangiamenti (una struttura di questo tipo è un classico e la si può ritrovare in un miliardo di canzoni), ma si tratta appunto di una somiglianza, le singole note che compongono sia le strofe che il ritornello sono diverse, e una somiglianza non configura un plagio. Per potersi definire plagio, un pezzo deve avere anche l'esatta sequenza di note per un certo numero di battute (mi pare quattro, ma sto andando a memoria e potrei sbagliare). Insomma, le due canzoni si assomigliano molto ma io escluderei il plagio.
    Ciao :)

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