martedì 12 luglio 2016

Quando scappa, scappa!

Anche a me, come a Luciana Littizzetto, fin da quando ero bambina è stata inculcata la lezione di non appoggiarmi mai e poi mai alla tavoletta quando devo usare un bagno pubblico. Finora credevo che, in caso di estrema necessità, una valida alternativa fosse usare gli appositi copriwater, o in loro assenza qualche striscia di carta igienica, per evitare il contatto diretto con quel ricettacolo di zozzerie che è la tavoletta. Ebbene, dopo aver letto questo articolo ho capito quanto mi sbagliavo: ricoprire di carta il sedile non è affatto più igienico, anzi. La cosa migliore è sempre mantenere "la posizione"... ;-)
Ecco qui di seguito la traduzione dell'articolo pubblicato su Sun Gazing.
La ragione per cui non si dovrebbe coprire il sedile del water con la carta igienica in un bagno pubblico
Dovrei stare in bilico o coprire? [Il gioco di parole dell'originale, hover or cover, nella traduzione italiana va a farsi benedire, NdC] È questa la domanda che passa per la testa della maggior parte delle persone quando entrano in un bagno pubblico. Dopotutto il pensiero di sedersi su un gabinetto pubblico è tutt'altro che piacevole, e l'intera stanza brulica di batteri e germi completamente sconosciuti. Per quanto nessuno voglia mai davvero usare un bagno pubblico, a volte è inevitabile. Quando devi andare, devi andare!
Se sei tra i milioni di persone che strappano un bel po' di carta igienica e la sistemano sul sedile in modo tale da formare uno strato protettivo, lo stai facendo male! In realtà è meglio non mettere proprio nulla sul sedile, sia che si tratti di carta igienica o di uno di quei pratici copriwater di carta che si trovano in molte toilette. Può sembrare contrario alla credenza popolare, ma in realtà quando ricopri il sedile con la carta stai esponendo il tuo corpo ad ancora più germi e batteri.
Per semplici che possano sembrare, i sedili dei water sono progettati appositamente per respingere i batteri. Il modo in cui vengono sagomati e la levigatezza dei sedili rendono difficile che i germi vi si attacchino. In confronto la carta igienica ha una consistenza più ruvida ed è progettata per assorbire roba, il che la rende un ambiente ideale per i batteri. Inoltre, ogni volta che si scarica il gabinetto, un sacco di germi cattivi si diffonde attorno e vola per aria. Molti di questi finiscono sul rotolo di carta igienica, e così quando la posizioni sul sedile ti stai sedendo proprio sopra di loro!
In più la nostra pelle fornisce una protezione sufficiente a mantenere il nostro corpo al sicuro da tutto ciò che è in agguato dentro e intorno alla toilette. È la nostra barriera naturale che ci protegge dai microrganismi, e oltre a ciò la gran parte dei batteri che si trovano sui sedili è già presente sul nostro corpo. E poi ci sono studi che hanno dimostrato che in media i sedili dei bagni pubblici sono più puliti dei lavelli da cucina, dei taglieri e delle spugne da piatti della maggior parte delle persone! Se non ti convince questo, nient'altro lo farà.
Infine, la cosa di gran lunga migliore che puoi fare per evitare i germi e i batteri è lavarti accuratamente le mani dopo aver usato il bagno. Questo vuol dire metterle sotto l'acqua calda o tiepida, insaponarle bene e strofinarle per almeno 20 secondi. Concentrati sulle zone fra le dita e sotto le unghie, poi risciacqua il sapone e asciugale. Evita se possibile gli asciugamani elettrici – tutto quello che fanno è soffiare germi sulle mani appena pulite – e opta invece per le salviette di carta, se disponibili. Inoltre cerca di non toccare la porta o la maniglia quando esci. Se si tratta di una porta a spinta usa il fianco, il piede o qualche altra parte del corpo coperta per aprirla.
In fin dei conti, stare in bilico è il modo migliore per usare un bagno pubblico. È molto più pulito ed efficace rispetto all'utilizzo di una barriera di carta igienica, e nel farlo fai un mini-allenamento.
[La foto della posizione da squat è tratta da POPSUGAR]

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