L'autunno meteorologico è iniziato il 1° settembre e quello astronomico il 23... eppure oggi, 16 ottobre, è stata la prima vera giornata autunnale, perlomeno qua dove vivo: cielo nuvoloso e temperature in netto calo rispetto ai giorni scorsi. La sottoscritta non può dirsi di certo dispiaciuta, non soltanto perché non ne potevo più del caldo, che soffro in modo particolare, ma anche (se non soprattutto) perché cambiamenti climatici e riscaldamento globale sono questioni cruciali per il futuro del pianeta, o meglio dell'umanità che lo abita, e tutti noi dovremmo preoccuparcene.
... e corredata dal testo seguente.
Inverni sempre più brevi ed estati sempre più lunghe nell’emisfero Nord a medie latitudini. E’ quanto ha stimato un team di ricercatori cinese in un lavoro pubblicato sulla rivista internazionale Geophysical Research Letters.
Il team ha utilizzato dati climatici giornalieri storici dal 1952 al 2011 per misurare la durata delle quattro stagioni e ha utilizzato modelli consolidati di cambiamento climatico per prevedere come cambieranno le stagioni in futuro.
Nei grafici, ripresi dalla pubblicazione, è riportata la lunghezza delle quattro stagioni in quattro diverse epoche. In particolare nel periodo che va dal 1951 al 2011, la lunghezza dell’estate è aumentata passando da 78 a 95 giorni, mentre la primavera, l’autunno e l’inverno sono passati da 124 a 115, da 87 a 82 e da 76 a 73 giorni rispettivamente. In base ai modelli di previsione (RCP8.5) nel futuro l'estate potrebbe arrivare a durare quasi sei mesi mentre l'inverno meno di 2. Tutto questo entro la fine di questo secolo.
Nonostante non faccia ancora così freddo, a quanto pare nei negozi sono già in vendita i dolci natalizi... e in questo video Aurora di online.language.lessons ci sprona a ignorare i vincoli imposti dalla società e fare quello che veramente desideriamo, in un discorso che sembra andare ben oltre la momentanea voglia di pandoro! ;-)
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