Non ricordo esattamente quando e come scoprii che Babbo Natale non esiste; con ogni probabilità il tutto avvenne in maniera decisamente graduale ed indolore, ma anche dopo che ne ebbi la certezza continuai per qualche tempo a consegnare ai miei la letterina a lui indirizzata, perché temevo che loro ci rimanessero male altrimenti; non lo feci "per interesse", tanto i regali che desideravo hanno continuato a farmeli anche dopo che ho ammesso di sapere la verità. Ma sono sicura che, se ne fossi venuta a conoscenza in questo modo, un personaggio senza cuore come il vescovo di Noto sarebbe rimasto per sempre nei miei incubi peggiori! (Eviterò di contrapporre obiezioni del tipo «Da quale pulpito uno che non ha mai visto Dio e non può provarne l'esistenza può dire una cosa del genere?», come hanno fatto in tanti. Io, semplificando molto, ritengo che tutto quello in cui si crede, in qualche modo, esista. E aggiungerei purtroppo, in non rari casi)
Comunque, facciamo finta che il panzone barbuto di rosso vestito esista davvero, ché male non fa. Ecco una letterina piuttosto verosimile scritta da un bambino del 2021!
E se la letterina non viene scritta, Babbo Natale potrebbe essere costretto a cercare ispirazione in quello che scriviamo sui social per decidere cosa portare: magari un dizionario...
... oppure un libro di scienze, del quale da un paio d'anni a questa parte c'è più bisogno che mai!
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