giovedì 14 agosto 2014

Poi uno dice le suocere...

È ben difficile che una mamma rimanga zitta e buona quando vede la sua "bambina" soffrire a causa di un uomo, io ne so qualcosa. Se non è particolarmente agguerrita, la signora si limiterà a sfogarsi con i propri cari, senza risparmiare la figliola tradita – già, perché, anche quando non si può parlare di corna in senso stretto, in un certo senso sempre di tradimento si tratta: di una fiducia mal riposta, se non altro – la quale potrebbe persino arrivare al punto di dover essere lei a consolare la fin troppo empatica genitrice. Ma esistono casi abbastanza clamorosi, come quello di Annamaria Bernardini de Pace, avvocato matrimonialista di grido, la quale ha pubblicato su una pagina de Il Giornale una lunga lettera colma d'ira rivolta a un "de-genero" non meglio identificato bersagliandolo di velenose frecciate, compresa un'allusione all'insoddisfacente vigore sessuale del malcapitato.
Chi è abbastanza aggiornato in merito alle vicende gossippare del mondo dello spettacolo nostrano dovrebbe essere al corrente del fatto che la signora de Pace in Giordano era la suocera del fascinoso attore Raoul Bova, il quale proprio oggi compie quarantatré anni; costui nel 2013 ha lasciato dopo tredici anni di matrimonio la moglie Chiara Giordano, la quale gli aveva dato due figli maschi, per una donna molto più giovane, conosciuta sul set del film Immaturi – Il viaggio: l'attrice spagnola ventiseienne Rocío Muñoz Morales, il cui nome di battesimo ha ispirato battute a iosa per ironizzare sulla presunta omosessualità del suo attuale partner... al che mi sembra giusto sottolineare che si pronuncia Rosìo, con l'accento sulla i, e non Ròcio, ecco! ;-)
Pare che tempo fa la de Pace avesse affermato scherzosamente «Se mia figlia e Bova si separassero, difenderei lui», tali erano l'affetto e la stima che nutriva per il genero... ma a questo punto qualcosa mi fa pensare che non lo direbbe più neanche per scherzo! ;-) Comunque sia, lei oggi smentisce categoricamente che la missiva fosse indirizzata a Bova, affermando che mai e poi mai tratterebbe in quel modo questioni personali. Oltretutto l'attore, a differenza di quanto si potrebbe dedurre dallo scritto, non ha mai lavorato come impiegato né ha una figlia adolescente; ce l'ha invece Francesca Giordano, figlia maggiore della de Pace, pure lei in via di separazione. A quanto pare, in effetti, si starebbe parlando di pura finzione letteraria, ovvero di un brano estratto dal prossimo libro della de Pace; quand'anche fosse così, come fa notare Lia Celi, risulterebbe quantomeno singolare che una che sui divorzi ci campa si scagli con tanta veemenza contro gli uomini infedeli... ma quando una viene colpita negli affetti più cari può succedere di tutto, persino di sorvolare un pochettino sugli aspetti deontologici! ;-)
C'è poco da fare, io non riesco a togliermi dalla testa il sospetto che la ex suocera si sia voluta togliere platealmente qualche (grosso) sassolino dalla scarpa nei confronti del/degli ex genero/i, modificando ad arte giusto qualche dettaglio della vicenda per non incorrere in una denuncia per diffamazione... diavolo d'un avvocato! ;-) Se così fosse, comunque, oserei dire che la signora de Pace non si sia esattamente comportata, appunto, da signora: e si tenderebbe quasi a giustificare Raoul Bova per aver scelto di "disimparentarsi" da gente simile. Ma se non approvo la condotta di lei, figuriamoci se posso essere indulgente verso di lui, che da uomo-che-ogni-donna-desidera e da genero-che-ogni-mamma-vorrebbe-avere si è trasformato in squallido fedifrago da rotocalco. Essendo del tutto estranea al rapporto tra lui e sua moglie, potrei anche capire che lui avesse semplicemente smesso di amarla e abbia trovato lontano dal focolare domestico una donna che sapesse fargli battere di nuovo il cuore (non alludo ad altre parti del corpo... perché sono un'inguaribile romantica, io! ;-)). Ma, come osserva Selvaggia Lucarelli... avesse avuto almeno la decenza di sottrarsi agli obiettivi dei paparazzi – se uno desidera evitare di essere fotografato non ci vuole poi tanto, io ci riesco alla grande ;-) – per non ritrovarsi schiaffato sulle copertine di tutte le riviste di gossip! :-/ Chissà se Chiara Giordano è già riuscita a metabolizzare il dolore del tradimento e dell'abbandono – volendo credere alle parole della madre, se non altro l'amore per l'ex marito ormai non esiste più – ma non credo che esista una donna capace di restare del tutto indifferente vedendo l'uomo che solo poco tempo fa le ha provocato un'infelicità tremenda mentre si mostra felice e contento con un'altra, specie se poi è quella per la quale è stata mollata...

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