Una tipologia di post abbastanza diffusa su Facebook consiste nel pubblicare un elenco (in genere sotto forma di immagine) di cose, libri, località, eccetera – sembra quasi il «case, libri, auto, viaggi, fogli di giornale» di tizianoferriana memoria ;-) – e chiedere ai lettori di commentare indicando quanti/e, se non anche quali, di quelle cose hanno fatto in vita loro, i libri che hanno letto, i posti che hanno visitato...
Ebbene, quando me ne capita uno sotto gli occhi non partecipo praticamente mai alla discussione, perché mi viene lo sconforto davanti alla consapevolezza di quanto poco ho fatto, letto e visitato pur avendo ormai superato il "mezzo del cammin di nostra vita".
Ad esempio, delle città seguenti...
... ne ho visitate appena quattro, tra cui le due italiane, e riguardo alle cose seguenti...
... arrivo al massimo a quota 15; comunque non rimpiango mica di non essermi mai fatta un piercing – un momento, i buchi alle orecchie che ho da quando ero bambina valgono? – e avrei fatto volentieri a meno di viaggiare in ambulanza.
Adesso che ci penso... non avrò girato il mondo, ma magari sono altre, le cose che hanno riempito la mia vita. Quasi quasi provo a metterle per iscritto, anche se probabilmente quell'elenco preferirò tenerlo per me.
Neppure io ho girato il mondo. Le uniche tre volte che ho messo il piede fuori dal suolo patrio sono state per andare a Palma di Maiorca (in vacanza coi miei, facevo le medie), a Innsbruck (una ventina d'anni fa, in vacanza con amici) e a Graz, la città in cui mia figlia maggiore, qualche anno fa, ha fatto i sei mesi di Erasmus. Per il resto, ho viaggiato in tantissimi posti del mondo coi libri, ammesso che si possano considerare viaggi.
RispondiEliminaPer quanto riguarda le altre cose che riguardano la tua vita, e che metterai per iscritto, noi affezionati lettori speriamo che tu scelga la prima ipotesi; non sei mica solo tu, qua, l'unica curiosa :-)