Il consiglio comunale di Anguillara Veneta, poco più di quattromila abitanti in provincia di Padova, ha deciso di conferire la cittadinanza onoraria a Jair Bolsonaro, il cui nonno paterno era appunto originario di Anguillara. L'onorificenza verrà consegnata al presidente brasiliano in occasione della sua visita in Italia per partecipare al G20. Manco a farlo apposta...
Martedì una commissione d’inchiesta del Senato brasiliano ha approvato una relazione in cui ha raccomandato l’incriminazione del presidente Jair Bolsonaro per la sua gestione della pandemia da coronavirus. Secondo la relazione, la risposta del governo brasiliano alla pandemia sarebbe stata largamente inadatta, dettata da impreparazione e teorie poco scientifiche, e avrebbe anche aumentato i pericoli per la salute pubblica.
La relazione, lunga più di 1.200 pagine e approvata con 7 voti a favore e 4 contrari, accusa Bolsonaro di essere responsabile di nove reati, tra cui crimini contro l’umanità, falsificazione di documenti, uso irregolare di denaro pubblico e violazione delle misure sanitarie.
Una mia "facciamica" che anni fa visse per un certo periodo in Brasile ha raccontato negli ultimi mesi con angosciosa preoccupazione il dilagare della pandemia nel Paese sudamericano, che lei porta sempre nel cuore. Al pensiero che un Comune italiano possa concedere un riconoscimento a un individuo che a questo punto non è esagerato definire un criminale, mentre altri lo negano con motivazioni pretestuose a personalità specchiate come Liliana Segre, mi sento prudere le mani... e così, non potendo fare altro, lascio sfogare le dita sulla tastiera del PC.
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