martedì 27 dicembre 2016

George, un altro idolo della mia adolescenza che se ne va

La "famosa" compilation che ha fatto da colonna sonora all'estate dei miei quattordici anni, oltre a Hotel California degli Eagles e ad altri brani che già all'epoca erano un po' vecchiotti, conteneva Careless Whisper di George Michael. Non ti dico come ci sono rimasta male quando la sera di Natale – era passata la mezzanotte, ma una laboriosa digestione mi dissuadeva dall'andare a dormire – ho saputo dell'improvvisa scomparsa del cantante britannico, colto da un infarto a "soli" cinquantatré anni (vabbè, non era certo anziano, ma dopo che in televisione ne ho sentito parlare come fosse un giovincello, io che ho qualche anno in meno pretendo di essere considerata una bambina! ;-) ).
Che si sia trattato o meno di un'overdose di eroina, quel che è certo è che il suo fisico un tempo invidiabile risultava irrimediabilmente segnato da una vita di eccessi. Pur senza arrivare a promuovere il cantante britannico a martire, è comunque giusto celebrare l'ottima musica che ci ha lasciato in eredità. Limitandomi al solo repertorio da solista, non posso fare a meno di ricordare I Want Your Sex e Faith (1987), Freedom! '90 (1990), Fastlove e la splendida Jesus to a Child (1996), la "vagamente" autobiografica Outside (1998), Shoot the Dog (2002) e Amazing (2004). Un capitolo a parte meritano due magnifici duetti: Don't Let the Sun Go Down on Me con Elton John (1991) e Somebody to Love cantata insieme ai Queen per rendere omaggio al grande Freddie Mercury (1993). Però, che meravigliosa voce suadente che aveva George... <3
Per quanto riguarda la breve ma luminosa parentesi con gli Wham!, oltre all'orecchiabilissima Club Tropicana e all'irresistibile Wake Me Up Before You Go-Go – non le fanno più, le hit di una volta ;-) – in questi giorni molta gente ha fatto riferimento a Last Christmas ravvisando un tetro presagio sia nel titolo – ma in questo caso "last Christmas" va inteso come "lo scorso Natale", mica "l'ultimo Natale"! – sia nel testo che allude a un cuore infranto. Secondo Prugna, in base a questa logica i prossimi – o meglio gli ultimi del 2016 – ad andarsene dovrebbero essere gli Europe con la loro The Final Countdown...


E già, il 2016 ha visto la scomparsa di tanti cantanti – e non solo... per citare l'ultimo caso in ordine di tempo, RIP Carrie Fisher – di fama mondiale... così tanti che, secondo Colorz by Spinoza.it, Mick Jagger, un altro che in fatto di stravizi non scherza mica, sarebbe corso ai ripari ritoccando per scaramanzia la voce "professione" nella sua biografia pubblicata su Wikipedia! ;-)


Il testo di Last Christmas, il cui video è stato analizzato da Paolo Madeddu in modo tanto minuzioso quanto spassoso, si è prestato a un paio di memi piuttosto popolari in Rete: questo...


(chissà se quei nomi appartengono a persone reali)
... e quest'altro...


... che prosegue in questo modo: «This year, Toshiba from tears, I'll give it to Samsung special».

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