venerdì 8 aprile 2016

Un sogno a occhi aperti

L'Astronomy Picture of the Day del 4 aprile scorso potrebbe quasi sembrare frutto della computer grafica... e invece si tratta di una fotografia, sia pur risultante dall'elaborazione digitale di più scatti, dal titolo Lucid Dreaming (sogno lucido) il cui autore è l'astrofotografo islandese Arnar Kristjansson.


Ecco la traduzione della relativa spiegazione.
È questo il mondo reale? O è solo fantasia? La verità è cominciata con un sogno: il sogno che la spettacolare cascata Seljalandsfoss nel sud dell'Islanda potesse essere fotografata con sullo sfondo un cielo illuminato dall'aurora. Subito dopo aver verificato che le previsioni del tempo meteorologico spaziale erano promettenti, il visionario astrofotografo e la sua compagna sono passati all'azione. Dopo l'arrivo sul posto, l'acquisizione di un'immagine del cielo sullo sfondo, con tanto di verde aurora, si è rivelata la parte facile. La parte difficile è stata immortalare la cascata stessa, per una ragione: la foschia appannava di continuo la lente! Insomma, ci sono volute circa cento volte in cui qualcuno è dovuto tornare alla macchina fotografica, in una notte fredda e su rocce scivolose, per vedere com'era venuta l'ultima esposizione, pulire l'obiettivo e reimpostare la fotocamera per il tentativo successivo. In seguito le migliori immagini della terra e del cielo sono state combinate digitalmente. Visibili nel cielo, dietro l'aurora, ci sono numerose stelle del cielo settentrionale.
[Questa versione annotata è opera di Judy Schmidt]
Il titolo proposto dall'astrofotografo è stato influenzato dall'aspetto da sogno dell'immagine risultante, eventualmente combinato con la consapevolezza che alcune cose sono state davvero importanti in questo sforzo di far avverare un sogno.
[La "colonna sonora" ideale per questo post, suggerita per ben due volte dalla spiegazione originale, è la leggendaria Bohemian Rhapsody dei Queen]

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