mercoledì 19 gennaio 2011

Sta a noi comunicare... la situazione dell'ambiente in Italia

Dei problemi che riguardano l'ambiente in cui viviamo non si parla mai abbastanza... e questo è decisamente un male, perché in gioco c'è nientemeno che il futuro dell'umanità. A tal proposito, segnalo volentieri l'innovativa ed ambiziosa iniziativa promossa da AvoiComunicare: il primo documentario interamente dedicato ai pericoli che l'ambiente corre in Italia. Si tratta di un progetto pensato per essere sviluppato online in tutte le sue fasi: scrittura, sceneggiatura, produzione, montaggio, sonoro e distribuzione... senza dimenticare il primissimo passo, ovvero la scelta del titolo. La piattaforma che permetterà di realizzare tutto questo è un wiki apposito.
Nel video qua sotto (registrato nel corso dell'ultima BlogFest, o sbaglio?), il noto geologo e ricercatore Mario Tozzi e Loredana Grimaldi di Telecom Italia spiegano il progetto e il manifesto che lo ha ispirato.


Anche tu, se ti interessa, potresti figurare tra gli autori di questo film, dando il tuo contributo sotto forma di video, audio, immagini... per raccontare e denunciare il degrado ambientale che purtroppo affligge il nostro caro "giardino d'Europa", il Belpaese per antonomasia. Allora, cosa aspetti a condividere le tue idee al riguardo? :-)

5 commenti:

  1. Geniale!ne sono venuta a conoscenza anche io attraverso la campagna di passaparola Zzub alla quale ho partecipato, molto interessante davvero!

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  2. Ho partecipato anche io alla campagna su Zzub, vi aggiorno che è stato individuato un titolo: Itali@mbiente. Ideatore, curatore e garante dell'attendibilità scientifica del progetto è Mario Tozzi, responsabile, insieme al team Avoicomunicare. Leggete il manifesto e iniziate a dare il vostro contributo.

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  3. Beh, Tozzi mi sembra una persona seria che non si presta così facilmente a fare da testimonial ad un progetto nel quale non crede....staremo a vedere! bell'idea in ogni caso.

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  4. Si in effetti se Tozzi ci si impegna direttamente così tanto, direi che il progetto vale proprio la pena!

    Mi sa che mi ci butto!

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  5. E infatti, anche se probabilmente non l'ho sottolineato a sufficienza, ho accettato di aderire a questa campagna proprio perché poteva contare su un garante come Mario Tozzi, brillante divulgatore ma anche scienziato degno di stima. Mi auguro che il progetto prosegua nel migliore dei modi!

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