Direttamente dal sito dell'Accademia della Crusca, l'autorevole conferma che due di quelli che si tende a considerare strafalcioni in realtà non lo sono: scancellare scritto con la s davanti, e le grafie ànno, à, ò e ài al posto di hanno, ha, ho, hai (comunque, se si omette la cosiddetta h etimologica che serve a distinguere graficamente quelle voci verbali del presente indicativo del verbo avere da altre parole omofone, bisogna usare l'accento... e, diciamolo, si tratta di forme abbastanza vintage ;-) ).
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