La webcomic Work Chronicles – che seguo preferibilmente tramite feed RSS, ma che è presente sui principali social media – è un'autentica miniera di spunti veloci per sorridere ma anche riflettere sulle dinamiche del mondo del lavoro.
Ecco l'ultima uscita, pubblicata ieri proprio alla vigilia del mio rientro al lavoro dopo oltre una settimana di vacanza: un vero trauma! ;-)
Dicembre
Questo sembra un "problema da gennaio".
Mettiamolo da parte per l'anno prossimo.
Gennaio
Buon anno!
[Lavoro in sospeso]
E questa è la penultima.
– Chi ti piace per la posizione [lavorativa]?
– Mi piace Bob. È sicuro di sé.
– Ma è competente? [...] Dove stai andando?
– Ho dimenticato di controllare una cosa.
Quest'ultima si intitola Halo Effect, "effetto alone", ovvero «un bias cognitivo per il quale la percezione di un tratto è influenzata dalla percezione di uno o più altri tratti dell'individuo o dell'oggetto. Un esempio è giudicare intelligente, a prima vista, un individuo di bell'aspetto». Io sono convinta di esserne stata penalizzata più volte nel corso degli anni, cercando lavoro... e non a causa del mio aspetto fisico – farei torto al corredo genetico che ho ereditato dai miei se mi ritenessi così racchia – bensì del mio incorreggibile modo di fare. Dovendo descrivermi in due parole, sceglierei "una frana"... ;-)
Nessun commento:
Posta un commento