Sull'onda delle lamentele – non particolarmente serie, almeno me lo auguro – espresse sui social da chi sostiene di far fatica a trovare il tempo di cottura sulle confezioni della pastasciutta, poco più di un anno fa l'agenzia pubblicitaria Hub09 ha ideato il Movimento Grandi Minuti (MGM) per chiedere in modo scherzoso ai produttori di pasta di scrivere le indicazioni di cottura belle grandi. A parte il fatto che personalmente quanto ci vuole a cuocere i formati di pasta che consumo più di frequente ormai me lo ricordo, o comunque so a colpo sicuro dove trovare questa informazione, mentre preferirei che fosse più agevole individuare sulle confezioni dei prodotti alimentari la data di scadenza, utile anche se non soprattutto prima dell'acquisto, oppure le informazioni per il riciclo... la trovata del MGM mi è tornata in mente quando ho scoperto che Barilla ha caricato su Spotify delle playlist musicali ciascuna delle quali ha una durata esattamente uguale al tempo di cottura di uno specifico formato di pasta (di marca Barilla, ovviamente, mentre per la De Cecco, tanto per fare un nome non proprio a caso, in genere ci vuole un pochino di più a parità di formato); ad esempio 9 minuti per gli spaghetti e 11 per le penne rigate. In questo modo chi lo desidera può cucinare a tempo di musica. Davvero un'idea brillante... anche se non abbastanza da convincermi a preferire quel marchio di pasta alla summenzionata De Cecco! :-)
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