Da almeno tre anni, quando si tratta di andare a mangiar fuori, prenoto quasi sempre tramite l'app di TheFork; ne parlai a suo tempo qui. Grazie a TheFork non solo posso individuare i ristoranti dove c'è posto senza bisogno di chiamare – il che, per una persona allergica al telefono come me, è senza dubbio un valore aggiunto ;-) – ma ho scoperto svariati locali carini che frequento tuttora – tranne uno... purtroppo la mia adorata hamburgeria dove festeggiammo il San Valentino 2019 e quello 2020, poco prima che scoppiasse la pandemia, non è sopravvissuta alla crisi economica, e temo che il fatto che non avesse potuto/saputo implementare un servizio di asporto e consegna a domicilio abbia avuto il suo peso – e continuo a scoprirne.
L'esperienza di stasera a cena, comunque, è stata la peggiore da quando utilizzo TheFork. Servizio a dir poco approssimativo, prezzi esagerati in rapporto alla qualità resi accettabili soltanto dallo sconto del 25%, e mettiamoci pure il mancato controllo del green pass sebbene fossimo al chiuso... Un disastro, direi.
Probabilmente non ci metteremo pù piede, eppure non me la sento di lasciare una recensione negativa, che potrebbe scoraggiare ulteriori clienti dal prenotare, e contribuire al fallimento dell'attività. I due "camerieri" che ci hanno servito, e che ci hanno fatto aspettare almeno mezz'ora prima di portarci i menù perché erano convinti che avessimo già ordinato (evidentemente non avevano notato il nostro atteggiamento un tantino spazientito), non la finivano più di scusarsi per l'inconveniente; peraltro parevano entrambi abbastanza avanti con l'età, e la donna non parlava neanche bene l'italiano. Con ogni probabilità si trattava di un'attività a conduzione familiare, di recente apertura; posso solo sperare che trovino il modo di aggiustare il tiro...
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