martedì 25 ottobre 2016

Due sindache sotto esame

Come probabilmente saprai, a meno che tu non abbia trascorso gli ultimi mesi sopra un cocuzzolo oppure dentro una caverna, le elezioni amministrative di giugno hanno designato a governare due dei più importanti Comuni italiani altrettante giovani donne del M5S: Virginia Raggi (38 anni) è salita alla guida della capitale Roma avendo la meglio su Roberto Giachetti, ben poco supportato dal PD per cui era candidato, mentre Chiara Appendino (32 anni) ha spodestato il democratico Piero Fassino, che a detta di molti stava lavorando bene, diventando sindaca di Torino. [A proposito, posso capire che assessora, per quanto grammaticalmente ineccepibile, suoni male come femminile di assessore... ma non ci voleva mica l'Accademia della Crusca per stabilire che sindaca è un femminile di sindaco perfettamente corretto – tanto per fare un esempio, nessuno ha nulla da eccepire su cuoca femminile di cuoco, o sbaglio? – e quindi se storci il naso quando senti dire sindaca è solo perché sotto sotto non riesci a concepire che una donna possa fare il sindaco... essù, STACCE]
Ma torniamo a noi. Trovo che Virginia Raggi abbia già dato abbondantemente prova della sua inadeguatezza alla guida della Capitale, anche se mi ci vorrebbe troppo tempo – e una voglia che se devo essere sincera mi manca – per riepilogare tutto quello che è successo a Roma dal 22 giugno scorso. Mi limiterò a citare un frammento dell'intervista rilasciata dalla sindaca pentastellata a Repubblica.
Poi devo dire che non ho mai visto tanti rifiuti pesanti, divani, frigoriferi abbandonati per strada. Non so se vengono fatti dei traslochi, se tanta gente sta rinnovando casa, ma è strano...
GOMBLODDO!!!1!1! E niente, secondo me si commenta da sola, non trovi? Persino il giornalista Andrea Vianello l'ha "perculata" con un tweet.
[Per la cronaca, quello col frigo in spalla è il comico Maurizio Crozza che imitava papa Francesco]
Come se non bastasse, Virgy – è così che la chiama @purtroppo – insiste con l'idea bislacca della funivia che a suo dire risolverebbe tanti problemi del traffico di Roma.


La Appendino, invece, pare che se la stia cavando abbastanza bene... Peccato che abbia inflitto un duro colpo alla vita culturale della città che amministra rinunciando a un evento di enorme richiamo come la mostra di Manet. [Riguardo all'intervento di Gabriella Mereutristemente nota "guaritrice" radiata dall'ordine dei medici – «presso la GAM di Torino», la Fondazione Torino Musei si è dissociata parlando di dicitura fuorviante]

Nessun commento:

Posta un commento