Non so se frequenti, o almeno conosci, Threads. Se ne sei completamente all'oscuro, ti faccio un riassunto. Si tratta di un social network statunitense posseduto e gestito da Meta Platforms – la società che controlla Facebook, Instagram e WhatsApp, insomma – ed è un servizio dedicato al microblogging, simile a Twitter, ma collegato ad Instagram: per registrarsi, infatti, è necessario possedere un account Instagram, mantenendo lo stesso nome utente di quest'ultimo. Io che Twitter l'ho praticamente abbandonato – anche se di recente ho implementato con make.com un automatismo per continuare a pubblicare lì i link ai miei post, visto che il servizio che usavo prima, dlvr.it, è diventato a pagamento – ogni tanto, piuttosto di rado, scelgo Threads per condividere pensieri brevi che per qualche motivo non mi va di scrivere su Facebook. Ieri sera è stata una di quelle volte.
Mentre aspettavo che fosse pronta la mia pizza da asporto – mezz'ora ci è voluta, e non ci vedevo più dalla fame! – ammazzavo il tempo spippolando sul cellulare, e a un certo punto mi sono imbattuta nella notizia del matrimonio fra l'ex portiere della Juventus e della Nazionale Gianluigi Buffon e la giornalista sportiva Ilaria D'Amico dopo 11 anni di fidanzamento. Ricordo che, da tifosa juventina, ci rimasi molto male quando il "mio" portiere mollò la moglie Alena Šeredová dopo averla presumibilmente cornificata con la D'Amico. Non per bacchettonismo, lungi da me, ma perché vidi naufragare quello che sembrava un amore da favola – possibile che fossi ancora così ingenua? – ed empatizzai moltissimo con la moglie tradita e umiliata (detto ciò, nessuno dei tre, al di fuori della sfera professionale, mi sta granché simpatico).
Comunque, dopo aver letto l'articolo ed essere rimasta particolarmente colpita da un dettaglio, ho scritto su Threads
«Grazie a te, Ilaria, ho conosciuto il vero amore. Non credevo potesse esistere», ha detto Gigi Buffon leggendo la sua promessa alla neo-moglie Ilaria D'Amico. E che poteva di'?, penserai te. Comunque mi è sembrato poco rispettoso nei confronti di Alena Seredova, la sua prima moglie nonché madre di due suoi figli.
Al momento di andare a dormire il mio thread aveva ricevuto una quantità trascurabile di riscontri... ma quando mi sono alzata stamattina ho scoperto che aveva ricevuto un sacco di commenti e like. Al momento siamo a quota 201 like e 64 commenti, quasi tutti provenienti da utenti che non mi seguono e non seguo; il feed di Threads include non solo i thread pubblicati dalle persone che segui, ma anche quelli "consigliati" in base a chissà quale criterio. Per un po' ho provato a tenere sotto controllo la situazione aggiungendo qualche commento per chiarire il mio pensiero... ma poi ho lasciato perdere, tanto ciascuno rimaneva della sua idea: sia quelli che erano d'accordo con me, sia quelli contrari, ovviamente i più temuti dalla sottoscritta. La vignetta qui sotto, di Gemma Correll, mi rappresenta alla perfezione!
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