Ieri mattina stavo spippolando al PC, quando all'improvviso sulla scheda del browser dov'era aperto Facebook è arrivata una notifica: sulla pagina del comune dove abito era iniziato un video in diretta. Ho cliccato per guardarlo, storcendo immediatamente il naso quando mi sono resa conto che il video era verticale... e quel che è peggio è che non si trattava di un evento estemporaneo, bensì di una cerimonia ufficiale in programma da giorni: la commemorazione dei caduti, peraltro con dei musicisti e un pubblico che sarebbero stati inquadrati molto meglio in orizzontale. È vero che le dirette non sono così intuitive da fare in orizzontale, comunque a me è bastata una velocissima ricerca con Google per scoprire come si fa.
Ho "osato" esternare sulla mia bacheca il fastidio che avevo provato, illustrandolo con il meme qui sotto...
... non l'avessi mai fatto! ;-) A dire il vero non è che mi abbiano dato tutti torto, anzi... ma ricevere tanti commenti per una questione relativamente marginale, mentre considerazioni che mi stanno molto più a cuore non se le fila nessuno, mi ha fatta sentire a disagio.
Il succo delle critiche era: oramai la stragrande maggioranza dei video vengono girati e guardati su smartphone, il meme che hai condiviso poteva avere senso dieci anni fa ma oggi la maniera di usare i social è cambiata radicalmente... aggiornati, boomer* che non sei altro! (Quest'ultimo imperativo è stato espresso in modo meno esplicito, ma io l'ho percepito così)
Per fortuna uno che la pensava come me, e che avendo l'abitudine di guardare i video sullo schermo del PC e perfino sul televisore è infastidito quanto me da quelli girati in verticale, mi ha dato man forte: chi usa solo lo smartphone può guardare un video orizzontale come si deve semplicemente ruotando il dispositivo, mentre per chi usa computer e TV è pressoché impossibile fare lo stesso con i video verticali. Insomma, fare i video orizzontali può andar bene per tutti, farli verticali invece no.
Una piccola osservazione conclusiva: nella mia esperienza personale ho verificato che, nella stragrande maggioranza dei casi, dal punto di vista qualitativo i video verticali non valgono quasi mai il tempo che impiego a guardarli, a meno che non siano davvero molto brevi oppure il contenuto si esaurisca nella traccia audio. Tra le poche eccezioni che mi vengono in mente posso indicare il chimico Dario Bressanini, che magari le Stories le realizza in verticale, ma poi spesso le monta insieme caricando il video risultante sul suo canale YouTube di appoggio. A proposito di YouTube, quasi tutti i canali che seguo fanno video in orizzontale, compresi i The Jackal che non mi sembrano proprio dei matusa... ;-) (Accidenti, quanto è da boomer* dire "matusa" nel 2021? ;-) )
*A voler essere precisi un boomer è «una persona nata in Nordamerica o in Europa tra il 1946 e il 1964, ovvero durante il periodo del notevole aumento demografico avvenuto in quegli anni, noto con il termine inglese di baby boom, che proseguì parallelo al boom economico registrato in questi paesi nel secondo dopoguerra», quindi io tecnicamente non lo sarei, essendo nata qualche annetto più tardi... comunque sta di fatto che, visto il modo in cui ragiono, spesso "OK boomer" me lo dico da sola! ;-)