martedì 27 novembre 2018

Disimparare l'intolleranza

La pagina Facebook Your Edu Action, «la pagina per insegnanti più seguita d'Italia», la seguo da tempo, perlomeno da quando ho iniziato a considerare tra le possibili opportunità lavorative quella appunto di insegnare: lavoro che reputo uno dei più meritevoli e gratificanti che esistano, ovviamente se svolto come si deve, ma per il quale sono purtroppo giunta alla conclusione di non essere caratterialmente molto portata.
In questa pagina mesi fa è stato pubblicato il breve video qua sotto, nel quale un'insegnante distrugge il razzismo usando parole di assoluto buonsenso, forse un tantino banali (perlomeno per me che certi concetti li do per assodati), ma che meriterebbero un'ampia risonanza.


Ecco la trascrizione del discorso della signora tradotto in italiano.
Perché odiamo? Odiamo perché ci insegnano ad odiare. Odiamo perché siamo ignoranti; siamo il prodotto di gente ignorante a cui è stata insegnata una cosa ignorante, ossia che esistono quattro o cinque razze diverse. Non ci sono quattro o cinque razze diverse. Sulla faccia della Terra c'è una sola razza, e noi tutti siamo membri di quella razza: la razza umana. Eppure abbiamo diviso le persone in razze, cosicché alcuni di noi possono reputarsi superiori ad altri. Pensavamo funzionasse, suppongo; ma non ha funzionato, è solo stato peggio per tutti. È ora di superare questa cosa: non esiste il gene del razzismo, non esiste il gene dell'intolleranza. Nessuno nasce intollerante: impari ad essere intollerante, e tutto ciò che impari lo puoi anche disimparare. Ed è ora di disimparare la nostra intolleranza; è ora di superare questa cosa, e dobbiamo farlo al più presto. Io sono un'insegnante, e in quanto tale è mio compito sottrarre la gente all'ignoranza, all'ignoranza di credere di essere migliori o peggiori di qualcuno solo per via della quantità di pigmento che hai nella tua pelle. La pigmentazione della tua pelle non ha nulla a che vedere con l'intelligenza, o con il tuo valore in quanto essere umano. È ora di superare tutto questo.

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