venerdì 3 gennaio 2025

Volémose bene! (a noi stessi)

«Ti offrono 50.000 euro ma se li accetti, la persona che odi di più al mondo ne riceve 100.000. Accetti?», chiedeva un'utente su Threads (ma discussioni analoghe si trovano anche altrove). La prima risposta è stata «Accetto cosi ne ho 150.000», e ne sono seguite altre dello stesso tenore. :-)

Spiritosaggini a parte, è un fatto che molti, me compresa, non riescono a voler bene a sé stessi, anzi (c'è chi al contrario ama sé stesso pure troppo, ma quello è un disturbo chiamato narcisismo ;-) ). Al riguardo condivido un post pubblicato da Factanza Media su LinkedIn, con annesso carousel; a proposito, in quest'altro post è spiegato come scaricare facilmente i carousel in formato PDF.

Come iniziare l’anno guardando al futuro senza però caricarci di troppe pressioni o aspettative?
Porsi alcune domande significative può essere d’aiuto per orientare il proprio pensiero, evitando di cadere nella trappola dell’ansia da prestazione e permettendo di identificare obiettivi realizzabili, senza aumentare aspettative che potrebbero risultare irraggiungibili.
Analizzare le esperienze vissute, sia positive che negative, può offrire insegnamenti utili da portare con sé nel nuovo anno. Questa riflessione può consentire di imparare dai propri successi e dalle difficoltà affrontate, trasformando il passato in una risorsa per il futuro.
Così come fissarsi obiettivi non per forza grandiosi, ma che riguardino piccoli cambiamenti quotidiani in grado di rendere il percorso più gestibile e meno stressante.
Soffermarsi su piccoli cambiamenti quotidiani è importante perché questi non solo rendono il percorso più gestibile, ma riducono anche lo stress associato al raggiungimento di traguardi ambiziosi. Ogni piccolo miglioramento conta e contribuisce al benessere complessivo. Riconoscere e apprezzare ciò che già si ha, infatti, può alleviare la pressione di dover raggiungere sempre di più.
Infine, è fondamentale ricordare che il cambiamento non deve essere immediato o perfetto. Ogni passo, per quanto piccolo, è significativo e ogni giorno offre una nuova opportunità per crescere e migliorare.

E questa è la trascrizione del testo contenuto nel carousel.

Cosa ti rende davvero felice?
14 DOMANDE DA FARTI PER INIZIARE L'ANNO NUOVO, VOLENDOTI BENE
  1. «Cosa ho imparato nell'anno appena passato?»
    Dai, a qualcosa sarà servito, no? Riflettere su quello che abbiamo imparato può aiutarci a focalizzarci sui nostri progressi e a riflettere su come possiamo utilizzare questi insegnamenti per affrontare l'anno nuovo.
  2. «Quali traguardi ho raggiunto?»
    Non dimentichiamoci di fermarci per celebrare ogni piccola vittoria che abbiamo raggiunto: questo ci permetterà di credere di più in noi stessi e negli obiettivi che vorremmo raggiungere in futuro. Ma soprattutto per ricordarci di essere più gentili con noi stessi.
  3. «Quale traguardo che avrei voluto ottenere non ho raggiunto? E perché?»
    Riflettere sugli obiettivi mancati può aiutarci a migliorare, a fissarne di nuovi in modo più costruttivo e a non considerarli come "fallimenti": non sempre la realizzazione di un obiettivo dipende da noi.
  4. «Quali persone o relazioni hanno avuto un impatto positivo su di me?...»
    È un piccolo reminder per ricordarci di dedicare del tempo anche quest'anno alle persone che ci fanno stare bene.
  5. «Quale vecchia abitudine o pensiero voglio lasciare andare?»
    Puoi riuscire davvero a lasciarla andare.
  6. «Come sono cambiate le mie priorita?»
    Non siamo persone immutabili: i nostri desideri e aspirazioni possono cambiare nel tempo. Chiedersi quali sono oggi le nostre priorità più importanti può aiutarci a capire come siamo cambiati e come indirizzare le nostre energie anche in futuro.
  7. «Come mi sento?»
    Non ce lo chiediamo mai, ma è una domanda fondamentale.
  8. «Come posso prendermi meglio cura di me stess*?»
    Impariamo a volerci bene: anche cambiare piccole abitudini, dedicare un po' più di tempo a un hobby che ci piace o chiedere aiuto possono fare la differenza.
  9. «Qual è una cosa che ho sempre voluto fare ma che non ho ancora fatto?»
    Chiedersi cosa ci trattiene dal farla può aiutarci a capire se qualcosa è cambiato rispetto al passato e se adesso siamo pronti per affrontarla. Oppure a chiederci come possiamo creare le condizioni per poter arrivare, pian piano, a raggiungerla.
  10. «Come posso contribuire alla vita degli altri?»
    Se ci interessa rendere felici le persone che abbiamo intorno a noi o a cui vogliamo bene, possiamo chiederci se è possibile contribuire un po' di più o in modo diverso, a partire dai piccoli gesti.
  11. «Qual è una cosa importante per me che voglio realizzare quest'anno?»
    Rispondendo alle domande precedenti, sara più facile anche capire quali obiettivi fissarsi per l'anno. L'importante è che siano pochi, chiari e realistici, così da non abbandonarli subito e da non alimentare in noi insicurezza e frustrazione.
  12. «Quali risorse o strumenti mi servono per realizzare i miei obiettivi? Chi può aiutarmi o supportarmi?»
    Gli obiettivi non si raggiungono da soli: chiederci cosa o chi ci può aiutare può essere un grande passo avanti.
  13. «Cosa mi rende veramente felice?»
    La domanda più difficile di tutte.
  14. «E qual è il primo passo che posso fare oggi per essere felice?»
Iniziamo il 2025 con un augurio: ricordiamoci, ogni giorno, di non rimandare più a domani quello che ci fa stare bene.

giovedì 2 gennaio 2025

Una vita in vacanza

Anche se non riprenderò a lavorare fino a martedì prossimo, la mia mente vola già ai giorni di riposo che potrò concedermi in questo 2025 che, per chi come me il sabato e la domenica non lavora, è particolarmente favorevole dal punto di vista dei ponti: potremo avere 39 giorni di vacanza prendendo solo 11 giorni di ferie. Ecco qui di seguito un riepilogo della situazione, per il quale ho attinto sfacciatamente dal Calendario Ponti 2025 preparato da Bed-and-Breakfast.it, evidenziando in corsivo i giorni festivi e in grassetto i giorni di ferie da prendere se si vuole approfittare dei ponti.

Capodanno / Epifania
2 giorni di ferie, 6 di vacanza!
  • mercoledì 1 gennaio
  • giovedì 2 gennaio
  • venerdì 3 gennaio
  • sabato 4 gennaio
  • domenica 5 gennaio
  • lunedì 6 gennaio
Carnevale
2 giorni di ferie, 4 di vacanza!
  • sabato 1 marzo
  • domenica 2 marzo
  • lunedì 3 marzo
  • martedì 4 marzo

Sebbene Carnevale (4 marzo, martedì grasso) non sia una di quelle ricorrenze segnate in rosso sul calendario, per molte scuole sarà vacanza.

Pasqua / Liberazione
3 giorni di ferie, 9 di vacanza!
  • sabato 19 aprile
  • domenica 20 aprile
  • lunedì 21 aprile
  • martedì 22 aprile
  • mercoledì 23 aprile
  • giovedì 24 aprile
  • venerdì 25 aprile
  • sabato 26 aprile
  • domenica 27 aprile
Festa del Lavoro
1 giorno di ferie, 4 di vacanza!
  • giovedì 1 maggio
  • venerdì 2 maggio
  • sabato 3 maggio
  • domenica 4 maggio
Festa della Repubblica

0 giorni di ferie, 3 di vacanza!
  • sabato 31 maggio
  • domenica 1 giugno
  • lunedì 2 giugno
Ferragosto
0 giorni di ferie, 3 di vacanza!
  • venerdì 15 agosto
  • sabato 16 agosto
  • domenica 17 agosto
Immacolata
0 giorni di ferie, 3 di vacanza!
  • sabato 6 dicembre
  • domenica 7 dicembre
  • lunedì 8 dicembre
Natale / Santo Stefano
3 giorni di ferie, 7 di vacanza!
  • giovedì 25 dicembre
  • venerdì 26 dicembre
  • sabato 27 dicembre
  • domenica 28 dicembre
  • lunedì 29 dicembre
  • martedì 30 dicembre
  • mercoledì 31 dicembre

P.S.: Nell'immagine che apre il post mi ci sono imbattuta per caso su Facebook, e mi è sembrata perfetta per illustrarlo... :-D

P.P.S.: Per la "colonna sonora" di questo post si ringrazia Lo Stato Sociale! :-)

mercoledì 1 gennaio 2025

Un anno... quadrato

Inesorabile come il discorso di fine anno del presidente della Repubblica, come il concerto di Capodanno da Vienna, come l'acidità di stomaco del giorno dopo, ecco il mio tradizionale post dedicato alle proprietà del numero che denota l'anno appena cominciato, tralasciando quelle che mi sono sembrate meno interessanti oppure... coff coff... più ostiche da comprendere! ;-) (grazie a Numbers Aplenty)

  • 2025 = 34⋅52
  • 2025 = (20+25)⋅(20+25)
  • 2025 è la somma dei primi 9 cubi: 2025 = 13 + 23 + ... + 93.
  • Considera la configurazione sottostante, caratterizzata da due coppie di cerchi tangenti uguali. Questi cerchi sono anche tangenti al semicerchio esterno e a una corda obliqua. In questa configurazione, 2025 è il raggio intero più piccolo di un semicerchio tale che i cerchi inscritti abbiano anch'essi raggi interi (qui, 400 e 648). Questo è ispirato ai problemi di Sangaku.
  • Immagina di scrivere il numero 1 una volta, il numero 2 due volte, il numero 3 tre volte e così via fino al numero 45 quarantacinque volte, in questo modo: 12233344445555...454545. Il numero totale di cifre è 2025, che è il quadrato di 45. Questa coincidenza non si verifica per nessun altro numero maggiore di 1.
  • Ci sono 2025 modi sostanzialmente distinti per colorare i lati di un rettangolo usando al massimo 9 colori. Ecco un esempio (clicca per ingrandire).
  • 2025 è probabilmente l'unico quadrato positivo che rimane un quadrato aggiungendo 1 a ogni cifra (ottenendo 3136 = 562) e aumentando solo una cifra (la prima, ottenendo 3025 = 552).
  • La somma delle voci (in rosso, sotto) di una tavola pitagorica 9×9 è 2025.
  • 2025 è un quadrato. Eliminando la cifra 0 dal suo cubo (8303765625) otteniamo 833765625 che è un quadrato (288752).
  • Ci sono esattamente 2025 numeri, da 1 a 9999, per i quali l'ultima cifra è strettamente maggiore delle altre cifre (se presenti): 1, 2, 3, 4, ..., 8869, 8879, 8889.
  • Su una griglia quadrata unitaria, un cerchio di raggio 26 con origine al centro di un quadrato racchiude esattamente 2025 quadrati.
  • Il determinante di questa matrice
    le cui righe sono permutazioni cicliche dei primi 4 numeri composti, è uguale a –2025.
  • Il numero primo precedente è 2017. Il numero primo successivo è 2027.
  • È una potenza perfetta (un quadrato), e quindi anche un numero potente.
  • Può essere scritto come somma di quadrati positivi in un solo modo, ovvero 729 + 1296 = 272 + 362.
  • È un numero rifattorizzabile, poiché è divisibile per il numero dei suoi divisori (15).
  • È un numero di Harshad, poiché è un multiplo della somma delle sue cifre (9).
  • È un nialpdrome – ovvero la sua rappresentazione in una data base è formata da cifre in ordine non crescente – in base 3 (2210000), in base 5 (31100) e in base 15 (900).
  • È un numero di giunzione, poiché è uguale a n + sod(n) per n = 1998 e 2016, dove la funzione sod(n) denota la somma delle cifre (sum of digits).
  • Non è un numero unprimeable, poiché può essere trasformato in un numero primo (2027) cambiando una cifra.
  • È un numero polite, poiché può essere scritto in 14 modi come somma di numeri naturali consecutivi, ad esempio 403 + ... + 407.
  • 22025 è un numero apocalittico, poiché le sue cifre contengono la sottostringa "666".
  • 2025 è un numero gapful, poiché è divisibile per il numero (25) formato dalla sua prima e ultima cifra.
  • 2025 è il 45° quadrato perfetto.
  • 2025 è il 23° numero ottagonale centrato.
  • È un numero amenable.
  • 2025 è un numero difettivo, poiché è maggiore della somma dei suoi divisori propri (1726 = 1 + 3 + 5 + 9 + 15 + 25 + 27 + 45 + 75 + 81 + 135 + 225 + 405 + 675).
  • 2025 è un numero equidigitale, poiché utilizza tante cifre quante sono le sue fattorizzazioni.
  • 2025 è un numero malvagio, poiché la somma delle sue cifre binarie è pari.
  • Aggiungendo a 2025 il suo inverso (5202), otteniamo un palindromo (7227).
  • Concludo con un'interessante curiosità trovata su Facebook...

    Il matematico Augustus De Morgan nacque il 27 giugno 1806. A partire dal 1849, avendo compiuto 43 anni, amava dire di aver compiuto 43 anni proprio nell'anno 432, essendo 432 = 1849.
    Un evento simile a quello del 1849 capitò di nuovo nel 1936, quando i nati nel 1892 poterono affermare di compiere 44 anni nell'anno 442 = 1936.
    Adesso sta per accadere di nuovo: i nati nel 1980, infatti, compiranno 45 anni nel 2025 = 452.
    La prossima volta che accadrà una cosa del genere il mondo sarà molto diverso da oggi: infatti, si dovrà attendere l'anno 2116 = 462, in cui i nati nel 2070 compiranno 46 anni.

    ... e i pessimi presagi individuati da Spinoza (che non sono abituata a prendere troppo sul serio, e non vorrei dover cominciare proprio in questa occasione):

    Il 1936 è stato l'ultimo anno quadrato della storia.
    442 = 1936
    Quell'anno fu caratterizzato da totalitarismi in ascesa, vasta instabilità economica, crisi degli organismi internazionali, Italia in mano ai fascisti, Europa disgregata, conflitti in Palestina, una guerra mondiale alle porte.
    Il prossimo anno quadrato sarà il 2025.
    452 = 2025
    BUON ANNO!