Cosa c'entrino i tardigradi con l'astronomia – perché c'entrano, ovviamente – lo scoprirai leggendo la relativa spiegazione...
Si tratta di un alieno? Probabilmente no, ma di tutti gli animali sulla Terra il tardigrado potrebbe essere il miglior candidato. Questo perché i tardigradi sono noti per essere in grado di andare avanti per decenni senza cibo né acqua, di sopravvivere a temperature che vanno da quasi lo zero assoluto a ben al di sopra del punto di ebollizione dell'acqua, di sopravvivere a pressioni che vanno da quasi zero a ben al di sopra di quelle sui fondali oceanici, e di sopravvivere all'esposizione diretta a radiazioni pericolose. La notevole capacità di sopravvivenza di questi estremofili è stata testata nel 2011 fuori da una navetta spaziale orbitante. I tardigradi sono così resistenti in parte perché sono in grado di riparare il proprio DNA e di ridurre il contenuto d'acqua nel corpo ad una piccola percentuale. Alcuni di questi orsi d'acqua in miniatura sono quasi divenuti extraterrestri di recente quando sono stati lanciati verso la luna di Marte Phobos a bordo della missione russa Fobos-Grunt, ma sono restati sulla Terra quando un razzo non è andato a buon fine e la capsula è rimasta nell'orbita terrestre. I tardigradi sono più comuni degli esseri umani su quasi tutta la Terra. Nella micrografia elettronica a colori migliorati che puoi vedere qua sopra, un tardigrado lungo un millimetro striscia sul muschio.
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