lunedì 12 novembre 2012

Oppa Gangnam Style!

In una televisione sempre più in crisi di ascolti, c'è almeno un talent show di Raiuno che fa eccezione: le sue due edizioni, entrambe andate in onda nel 2012, hanno avuto un successo tale che, terminata la seconda, è subito cominciato ed è attualmente in corso il torneo nel quale si sfidano i migliori in assoluto. Sto parlando di Tale e Quale Show, una gara tra vip che si cimentano nell'imitazione di personaggi celebri del mondo della canzone; per rendere più evidente la somiglianza, vengono vestiti, pettinati e truccati in maniera del tutto simile all'originale, tanto che spesso c'è da rimanere a bocca aperta. La seconda edizione è stata vinta da Giò Di Tonno: sebbene questo tipo di performance non abbia granché a che vedere con la luminosa carriera che mi sarei aspettata per lui dopo la vittoria al Festival di Sanremo 2008 [se non ti ho mai detto quanto mi è piaciuto il suo album Santafè, il cui titolo si riferisce allo scherzoso nomignolo dato dagli "autoctoni" al quartiere di Santa Filomena, al confine tra Pescara e Montesilvano, dove lui è cresciuto, lo faccio adesso], sempre meglio della volontaria presa in giro a cui si sono sottoposti in Ex i Jalisse, vincitori di Sanremo 1997. Nel corso della seconda edizione Giò ha imitato i cantanti seguenti: Gino Paoli, Franco Califano, Zucchero, Tiziano Ferro, Mino Reitano, Amedeo Minghi, Riccardo Cocciante e Louis Armstrong. Venerdì scorso, durante la prima puntata del torneo, ha vestito i panni di Tom Jones, ma senza convincere granché. La serata è stata invece vinta da Gabriele Cirilli, che per una volta ha accantonato la sua bella voce tenorile ed ha imitato il rapper sudcoreano PSY, «famoso in Corea per le coreografie comiche e colorate che accompagnano le sue canzoni e per il suo senso dell'umorismo», interpretando il tormentone del momento: Gangnam Style. Ecco qui sotto l'esibizione di Cirilli.



Anche se il comico sulmonese [Abruzzo rules! :-)] è stato bravissimo, devo ammettere che preferisco senz'altro l'originale. Ebbene sì, mi mette troppo di buonumore la canzone... ma soprattutto il video! :-D



Il successo di Gangnam Style è esploso su YouTube, dove il relativo video ha racimolato una quantità di like da Guinness dei Primati, per poi dilagare ovunque. Basti dire che sabato scorso, nella splendida cornice di Piazza del Popolo a Roma, migliaia e migliaia di persone hanno preso parte ad un colossale flash mob ballando sulle note del popolarissimo singolo K-pop (presumibilmente la coreografia l'avevano preparata studiando questo video). A molti la cosa non è piaciuta affatto, come dimostra questa immagine che ho scovato su Facebook...


... ma a me è sembrata un'iniziativa divertente. Nella vita un po' di sana evasione ogni tanto ci vuole, che diamine! :-)
Visto che l'unica parte del testo di Gangnam Style che ero riuscita a capire era «Hey Sexy Lady» (no, non è affatto una cover di Shaggy...), sono andata in cerca del testo, che trovato qui: dopo la versione originale, segue quella in inglese e poi la traduzione in italiano. Decisamente per quest'ultima non si può fare affidamento su Google Translate... ;-)

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