lunedì 5 novembre 2012

I will survive

In questo momento vorrei cantare come Gloria Gaynor: «At first I was afraid, I was petrified / Kept thinking I could never live without you by my side». Ebbene sì, è in corso una sorta di moderno esperimento scientifico: riuscirà la nostra eroina, ovvero la sottoscritta, a sopravvivere per una quindicina di giorni senza smartphone? [Tranquillo, la mia è solamente un'esagerazione scherzosa... anche se non del tutto priva di fondamento! ;-)] Eh già, visto che da qualche tempo il microfono integrato nel Wildfire non funzionava, obbligandomi a far ricorso all'auricolare per le chiamate, oggi pomeriggio mi sono finalmente decisa a mandarlo ad aggiustare, approfittando del fatto che è ancora in garanzia... e sperando che il servizio di assistenza non trovi il modo di negarmela, la garanzia. Queste due settimane mi serviranno per valutare il livello di smartphone-dipendenza che ho raggiunto, ed eventualmente "disintossicarmi". In meno di due anni è divenuto per me pressoché automatico mettere mano al cellulare per i più svariati motivi: bazzicare i social network, rivolgermi a Google o più spesso a Wapedia in cerca di una risposta ai quesiti più disparati, leggere i feed RSS con l'app di Google Reader, usare il navigatore di Google Maps per farmi indicare la strada, consultare le previsioni del tempo con ilMeteo, cercare consigli su dove mangiare con 2Spaghi o sulle attrazioni turistiche in generale con TripAdvisor, sfogliare gli elenchi telefonici in modo rapidissimo ed efficiente con PagineGialle e PagineBianche... per non parlare dei vari impieghi "ludici", come lasciar tracce del mio passaggio con Foursquare [ehi voi, non azzardatevi a fregarmi le mayorship, marrani! ;-)] oppure interpellare SoundHound per fargli riconoscere la canzone che sto ascoltando o canticchiando. Per fortuna ho il Galaxy Tab che supplisce a tutte (o quasi) le funzioni del telefonino quando sono a casa o comunque sotto copertura Wi-Fi: peccato non averci potuto installare un'app ormai fondamentale come WhatsApp, visto che la procedura da me descritta ieri non è andata a buon fine neanche questa volta. Non ho mai rimpianto tanto come oggi di aver scelto un tablet privo di 3G... comunque, in attesa che il Wildfire torni dalle vacanze [poverino, un po' di riposo gli ci voleva, visto quanto lo faccio lavorare! ;-)], mi accontento di rimanere raggiungibile grazie all'LG U8380 che mi sono fatta prestare. Uhm, guarda guarda, almeno un browserino ce l'ha... Quale migliore occasione per dare una rinfrescatina all'elenco di siti ottimizzati per cellulare che ho pubblicato tempo fa? :-)

[UPDATE del giorno dopo] È ufficiale: 'sto browserino del ciufolo non serve a un tubo. A tutto vantaggio della mia "disintossicazione", mettiamola così... :-)

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