A chi tocca richiamare se cade la linea?

Il caso – se di un caso si è trattato – ha voluto che ieri due persone che seguo su Facebook, il divulgatore e creator Rudy Bandiera e l'attore e drammaturgo Davide Enia (il primo è pure mio "amico", mentre il secondo no anche se abbiamo un centinaio di amici in comune), abbiano pubblicato un post sullo stesso "scottante" argomento: a chi tocca richiamare se cade la linea durante una telefonata.

Ieri mattina Rudy...

Stiamo parlando al telefono per lavoro -ma non solo- e cade la linea. Chi è che deve richiamare dei due? Chi ha chiamato o chi ha ricevuto la chiamata?

Perché poi, regolarmente, ci si richiama e si trova occupato, poi si aspetta entrambi che richiami l'altro e poi occupato di nuovo e così via.

Non potremmo protocollare un comportamento standard universalmente riconosciuto da tutti e utilizzato in maniera trasversale?

Una regola semplice, una sola, tipo: se cade la linea quello che è stato chiamato richiama e non chi ha chiamato la prima volta.

Così, se per caso il chiamato ha fatto cadere la linea di proposito perché non aveva voglia di stare al telefono con il chiamante, non richiama e siamo tutti felici.

No, perché con tutti questi strumenti di comunicazione che vanno dai social al telefono passando per le video call e i messaggi privati ovunque, forse è il caso di iniziare a creare delle convenzioni, no?

... e ieri sera Davide.

Regola di base della sopravvivenza:

Se ti chiamo io e cade la linea, ti richiamo io. Se mi chiami tu e cade la linea, mi richiami tu.

No ca poi cade la linea e si perde minzùra a trovare occupato che ci si chiama all’unisono.

Chi ha chiamato prima, richiama.

Pace

E niente, nel suo piccolo questa curiosa coincidenza mi ha colpita. E tu, cosa ne pensi?

Per quanto mi riguarda, anche se parlare al telefono in genere mi pesa e quindi dovrei prendere la caduta della comunicazione come un colpo di fortuna, in entrambi i casi tendo sempre a cercare di richiamare io... comunque la convenzione proposta da Rudy mi sembra maggiormente condivisibile.

P.S.: Cercavo un'immagine per illustrare il post, ma a parte qualche stock photo non ho trovato di meglio che Mario Draghi – non ne senti la mancanza? Io sì, altroché... – al telefono con Vladimir Putin.