sabato 26 gennaio 2019

Il corazziere nero


Riguardo alla notizia che, in occasione del Giorno della memoria, Matteo Salvini è stato accolto al Quirinale da un corazziere dalla pelle nera – un marcantonio alto quasi due metri, nato in Brasile ma adottato da una coppia siciliana quando era piccolo – ho letto opinioni contrastanti. Personalmente sono dalla parte di chi apprezza l'indubbio valore simbolico di un episodio del genere – a tal riguardo, puoi leggere L'intuizione del corazziere nero – e mi piace credere che si sia trattato di una scelta deliberata da parte del nostro presidente Mattarella... ma quest'altro articolo intitolato Se pensi che il corazziere nero sia una 'beffa' per Salvini, pensaci meglio, in effetti, mi ha dato da pensare.
P.S.: L'immagine che apre il post è una vignetta di GLMart - Giuseppe La Micela che allude a una celebre gag di Gigi Proietti.

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