Si può viaggiare senza contanti?

Ieri mi si è presentata l'improvvisa necessità di organizzare una trasferta lampo ahimè non prevista – purtroppo il triste evento che avevo lasciato presagire nel mio post di Santo Stefano si è verificato – e quindi ho cercato un bed and breakfast per stasera. Ne ho selezionati alcuni nei dintorni dell'indirizzo di destinazione su un sito specializzato, e ho visitato le relative pagine web ove disponibili. Sulla home page di uno di essi campeggiava la scritta...

NO CREDIT CARDS

Non accettiamo pagamenti con carte di debito, carte di credito e carte prepagate.

Voilà, scartato senza esitazione alcuna. Ne ho chiamati altri due, ma erano al completo. Al quarto tentativo ho trovato posto e ho prenotato, senza però preoccuparmi di chiedere informazioni sulle possibili modalità di pagamento, che sul sito non erano menzionate. Stamattina mi è arrivato un messaggio dalla titolare: «Buongiorno, volevo avvisarla che da stamattina non ci funziona bene internet, quindi per il pagamento sarebbe meglio in contanti. Grazie». Ne ho dedotto che il pagamento col POS di norma fosse accettato.

Ho temporeggiato evitando di rispondere, ma stasera mentre facevamo check-in la titolare ha ribadito che c'erano temporanei problemi alla connessione internet a quanto pare dovuti a lavori nelle vicinanze (che comunque non impedivano al Wi-Fi di funzionare, che strano). Io, con tutta la – scarsa – nonchalance e la diplomazia di cui sono capace, ho chiesto «Dobbiamo pagare subito oppure possiamo aspettare domattina prima di partire? Magari nel frattempo la connessione va a posto, mal che vada paghiamo in contanti» (che comunque avevo nel mio portafoglio da giorni: non sono mai del tutto sprovvista di moneta, perché non si sa mai). «Quando vuole, non c'è problema».

Soltanto in seguito mi sono accorta che sia in corridoio...

... sia in camera...

... era esposto l'avviso che «il pagamento dell'intero soggiorno va effettuato in contanti all'arrivo», e mi sono sentita in difetto – IO! – per averlo sia pur involontariamente ignorato.