lunedì 23 gennaio 2023

Ma vadalà!

Merita una segnalazione, sia pur in negativo, l'iniziativa di Stefania Vadala’ Eventi e la sua Maison degli Eventi che a Rho organizza una "scuola di principesse": la prima in Italia, me cojoni! (Si vede proprio che non potrei mai essere una principessa ;-) )

Il corso, che prevede una lezione alla settimana per tre mesi con rilascio nientepopodimenoché di attestato finale ed è aperto alle bambine dai 6 ai 9 anni (la titolare ha assicurato che possono iscriversi anche i maschietti, ma quanti saranno i genitori con la mente così aperta da accettare di accompagnare il figliolo a lezione per diventare "principessa"?), prevede le seguenti "materie":

  • Galateo (mio papà era indiscutibilmente "màsculo", e pure di origini abbastanza umili, eppure al galateo ci teneva moltissimo)
  • Portamento (questa è l'unica cosa di cui potrei avere "un pochino" bisogno, ma ne ho fatto a meno finora e continuerò a farlo)
  • Camminata con i tacchi (dai 6 ai 9 anni!)
  • Bon ton
  • Dizione (spero almeno che insegnino a non usare tutte quelle odiose "e" aperte – il sacchètto, la fabbrichètta – che imperversano qua in Lombardia)
  • Trucco (dai 6 ai 9 anni, ripeto!!!) e acconciatura

Travolta dalle polemiche, l'ideatrice ha tentato di metterci una pezza che però a me è sembrata peggiore del buco:

Questo “corso” nasce per infondere autostima, per capire che non serve un cerone in faccia ma basta un lucidalabbra se si vuole.
Nessuno dovrebbe mai sentirsi giudicata per quello che magari è un suo sogno nel cassetto, ci sono bimbe che passano ore a truccarsi, travestirsi, mettersi ciocche finte, perché non farlo in compagnia? Essere femminili non è da maschilista, essere libere di fare un “corso” che vuole aumentare un autostima sana di se stessi non è sbagliato!

Un'autostima fondata esclusivamente sull'esteriorità, insomma: credo che questa trovata si commenti da sé, e a me, che la mia fragile autostima cerco da sempre di costruirmela sulla base di valori ben più solidi e profondi, tutto ciò fa abbastanza impressione.

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