domenica 15 gennaio 2023

La "profezia" di Dalida

Di recente, per ovvi motivi, è tornata di attualità una vecchia canzone dell'artista franco-italiana Dalida, al secolo Iolanda Cristina Gigliotti, dal titolo Nel 2023, versione italiana di un brano visionario sul futuro dell'umanità del duo USA Zager & Evans.

Ecco qui di seguito il testo.

Nel 2000 io non so se vivrò
Ma il mondo cambierà
Il sole scenderà
Su di noi
Nel 2023, 23
Se il mio cuore batterà non lo so
Ma troverà qualcosa che
Lo farà batter più di te
Nel 2033, 33
Non vedrò più con gli occhi miei
Ci saranno delle immagini che
Un altro mondo mi darà
Nel 3023, 23
Le mie braccia non serviranno più
E nessuno più lavorerà
Più veloce il tempo passerà, oooh
Nel 3033, 33
Dio verrà sulla terra fra di noi
Per giudicare se è il momento ormai
Di pronunciare la parola fine
Nel 6023, 23
La terra nella notte tremerà
In quel momento l'uomo avrà paura
Avrà paura di morire, oooh
Nel 6033, 33
Adesso io mi domando se
Se nell'uomo ancora esisterà
Tutto quello che adesso ha, oooh
10000 anni son passati
L'uomo crede di aver raggiunto Dio
D'avere in mano il mondo
Di conquistare il sole
Ma se ti volti indietro
Le rose sono vive
La pioggia cade ancora
Le cose belle sono antiche
Nel 2023, 23
Io non ci sarò più
Ma tu mi cercherai
Nell'infinito
Ah, ah, ah, ah

In effetti purtroppo Dalida il 2023 non l'ha visto neppure lontanamente, e nemmeno il 2000: è morta nel 1987 all'età di cinquantaquattro anni, suicida, come il cantautore Luigi Tenco (1938-1967), con il quale secondo le cronache dell'epoca avrebbe avuto una relazione.

1 commento:

  1. Interessantissimo questo post. Non conoscevo né la cantante né la canzone. Grazie :-)

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