giovedì 7 aprile 2022

Sui diritti dei lavoratori

Questa sera condivido due infografiche che illustrano altrettanti aspetti della situazione dei lavoratori in vari Paesi d'Europa e del mondo, tra cui l'Italia: la pensione e il congedo parentale retribuito.

Per quanto riguarda il primo, lì per lì stenti a credere ai tuoi occhi vedendo che i lavoratori del Belpaese possono andare in pensione dopo appena 31,8 anni di lavoro, record europeo...

... ma è più che lecito supporre che si tratti di un dato viziato dalle storture dei decenni passati, quando erano parecchio in voga le cosiddette "baby pensioni". Noi che lavoriamo adesso chissà quando potremo andarci in pensione... se mai ci arriveremo! ;-)

Se si esamina il secondo...

... viene lo sconforto constatando che fra tutti i Paesi censiti, che per inciso rappresentano le 10 maggiori economie mondiali, il nostro è uno di quelli messi peggio dal punto di vista del congedo parentale per i neo-papà: dieci miseri giorni (22 settimane per le mamme). Poi non possiamo meravigliarci se le donne fanno più fatica a fare carriera, sono soggette a un gender gap salariale sfavorevole e quant'altro: l'idea che la cura della prole sia una prerogativa femminile, mentre i maschi devono occuparsi quasi solo di portare a casa la pagnotta, costituisce un retaggio culturale tuttora duro a morire. Anche se bisogna riconoscere che rispetto a qualche decennio fa sono stati compiuti notevoli passi avanti.

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