A chi non è mai capitato di provare ad accedere a un account online e vedersi comparire l'avviso che le credenziali sono errate? (In genere, poiché il nome utente è facile da ricordare, la principale indiziata del problema è la password) A questa circostanza assai frequente Shirley Șerban ha dedicato una delle sue parodie musicali, sulle note di Hello di Adele.
[SPOILER: alla fine si scopre che lei la password non l'aveva affatto dimenticata, semplicemente non si era accorta di aver premuto Caps Lock, o Bloc Maiusc che dir si voglia]
Una delle situazioni più irritanti dal mio punto di vista – assieme al fatto di essere obbligata ad aggiornare periodicamente la password di certi account "nel mio stesso interesse" – è quando, non ricordando la password, mi rassegno a reimpostarla... ed ecco che il sistema mi avvisa che la nuova password prescelta non va bene, perché è troppo simile alla precedente: ma allora ci avevo quasi preso, maledizione! (Sì, lo so, dovrei decidermi a utilizzare un password manager, una buona volta)
Ecco un paio di memi a tema.
Concludo con un'immagine che, ammesso che tu sia scettico al riguardo, dovrebbe persuaderti circa l'importanza di scegliere delle password più lunghe e complesse che puoi – contenenti non solo cifre decimali, ma anche lettere sia minuscole che maiuscole e simboli – per rendere la vita impossibile ad eventuali hacker (mal)intenzionati a violare i tuoi account usando la forza bruta.
ciao, uso bitwarden (dopo anni di lastpass) e keepass per ricordare tutte le password, ho attivato nei siti principali l'autenticazione a due fattori (in azienda sempre troppi conoscono la tua password statica...), per quanto riguarda il capslock c'è questa simpatica applicazione che sgancia il capslock dopo x minuti (CAPshift https://www.winsite.com/Utilities/System-Tools/CAPshift/), per quanto riguarda il formato delle password uso in genere una parola di senso compiuto, 4 numeri e un simbolo così è pratica anche da comunicare (es. Curiosona1973!)
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