Sono abituato a ragionare in modo razionale, e in base a questo mi sono persuaso che la vita non ha senso. Poi, certo, siccome siamo una specie che ha il dono del pensiero, dell'elaborazione delle idee, dell'immaginazione, ci viene naturale cercarlo, ragionarci su. Ma da un punto di vista strettamente biologico la nostra vita, così come ogni altra forma di vita, non ha alcun senso ed è solo il frutto di una evoluzione casuale e disordinata. Umberto Galimberti dice sempre di non aver mai avuto la pretesa di pensare che la sua vita sia così importante da avere un senso, e mi riconosco in questo pensiero. Credo che, alla fine, molto semplicemente, il senso della nostra vita sarà nelle cose che abbiamo fatto, in ciò che di buono o meno buono saremo riusciti a realizzare.
Mi fa piacere che questo post leggero e senza pretese abbia innescato una riflessione interessante come la tua. Diciamo che il senso che cerco di dare alle mie giornate è impegnarmi ad andare a dormire essendo se non orgogliosa, almeno soddisfatta della persona che sono e di quello che faccio. Riguardo a quello che lascerò al mondo quando non ci sarò più, il fatto che io non abbia figli complica un po' le cose, purtroppo. Quello che mi auguro è che al mio funerale io venga ricordata come una persona degna di stima non per l'immancabile ipocrisia che accompagna anche le dipartite dei personaggi più discutibili, ma perché la gente lo pensa sul serio.
Sono abituato a ragionare in modo razionale, e in base a questo mi sono persuaso che la vita non ha senso. Poi, certo, siccome siamo una specie che ha il dono del pensiero, dell'elaborazione delle idee, dell'immaginazione, ci viene naturale cercarlo, ragionarci su. Ma da un punto di vista strettamente biologico la nostra vita, così come ogni altra forma di vita, non ha alcun senso ed è solo il frutto di una evoluzione casuale e disordinata.
RispondiEliminaUmberto Galimberti dice sempre di non aver mai avuto la pretesa di pensare che la sua vita sia così importante da avere un senso, e mi riconosco in questo pensiero.
Credo che, alla fine, molto semplicemente, il senso della nostra vita sarà nelle cose che abbiamo fatto, in ciò che di buono o meno buono saremo riusciti a realizzare.
Mi fa piacere che questo post leggero e senza pretese abbia innescato una riflessione interessante come la tua. Diciamo che il senso che cerco di dare alle mie giornate è impegnarmi ad andare a dormire essendo se non orgogliosa, almeno soddisfatta della persona che sono e di quello che faccio. Riguardo a quello che lascerò al mondo quando non ci sarò più, il fatto che io non abbia figli complica un po' le cose, purtroppo. Quello che mi auguro è che al mio funerale io venga ricordata come una persona degna di stima non per l'immancabile ipocrisia che accompagna anche le dipartite dei personaggi più discutibili, ma perché la gente lo pensa sul serio.
EliminaIo penso che sarà sicuramente così.
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