domenica 14 aprile 2019

Il mio buon proposito: leggere più libri

Non ne vado di certo fiera, ma lo confesso: pur continuando ad accumulare libri cartacei – solo negli ultimi due mesi ho comprato L'amica geniale di Elena Ferrante e Naufraghi senza volto. Dare un nome alle vittime del Mediterraneo di Cristina Cattaneo – ed e-book Kindle – Sessanta racconti di Dino Buzzati e Mi vivi dentro: Alessandro e Wondy. La storia di un amore infinito di Alessandro Milan, entrambi in offerta speciale su Amazon al momento dell'acquisto – è un bel po' di tempo che non leggo un libro propriamente detto dall'inizio alla fine. Purtroppo non sono il tipo che riesce a "diluirne" la fruizione nell'arco di svariati giorni centellinando un po' di pagine la mattina e la sera quando vado e torno dal lavoro in treno e in metropolitana, perché mi distrarrei, perderei il filo e dovrei tornare indietro ogni volta; men che meno quando rientro a casa stanca e con tante cose da fare e mille pensieri in testa. Per immergermi nella lettura e godermela come piace a me, dovrei avere a disposizione parecchie ore consecutive di pace e silenzio, meglio ancora se intere giornate: se poi il libro è sufficientemente breve da lasciarsi "divorare" nell'arco di un giorno, è il massimo. :-)
Condivido alcune immagini trovate online sul piacere della lettura e sull'amore per i libri, e chissà che non mi diano l'ispirazione per dedicarmi a un bel romanzo o un saggio, magari approfittando del ponte del 25 aprile...

1 commento:

  1. Il tempo libero è fondamentale. Io da quel lato lì sono fortunato, dal momento che il mio lavoro mi lascia libero gran parte del pomeriggio, è anche per quello che riesco a leggere svariate decine di libri all'anno (l'anno scorso 77, mi pare).

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