Ecco la semplice procedura che ho seguito. Anche se dubito che si possano combinare grossi danni applicandola, ti consiglierei di effettuarla solamente se sei consapevole di ciò che stai facendo (maury mi ha raccomandato di «Non abusare troppo di root. La sicurezza di Linux è dovuta proprio ai permessi limitati»)... e in ogni caso io non mi assumo alcuna responsabilità per eventuali inconvenienti ai quali potresti andare incontro, ok? ;-)
- A sistema avviato, apri un terminale premendo contemporaneamente i tasti Ctrl+Alt+T.
- Digita il comando
cd /boot/grub
e premi Invio per impostare come directory corrente quella relativa al programma GRUB. - Digita il comando
sudo chmod 755 grub.cfg
e premi Invio per modificare i permessi relativi al file grub.cfg (un permesso 755 imposta lettura, scrittura ed esecuzione per il proprietario, e lettura ed esecuzione per gruppo ed altri, come spiegato qui). - Digita
sudo gedit grub.cfg
, Invio e poi immetti la password di root (è necessario qualificarsi come superuser per poter modificare il file) in modo tale da aprire il file grub.cfg nell'editor di testo. - Individua le seguenti righe di codice
if [ "${recordfail}" = 1 ]; then
set timeout=-1
else
set timeout=10
fi
udevd[XX]: worker [YYY] did not accept message -1 (Connection refused), kill it
(dove i vari YYY costituiscono una sequenza di interi consecutivi)... ma, stando a ciò che ho letto qui, non ne è ancora stata individuata con certezza la causa né la relativa soluzione.
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