lunedì 18 ottobre 2010

Navigare a consumo, ieri e oggi

Anche se in Italia la tecnologia ADSL è in uso dall'anno 2000, ho attivato Alice sulla linea di casa solamente nel 2006. Per anni ho navigato in Rete usando una connessione dial-up, e per evitare di pesare eccessivamente sulla bolletta telefonica (oltre che di tenere occupata troppo a lungo la linea! ;-)) avevo l'esigenza di controllare la durata delle mie sessioni di navigazione. A tale scopo ho utilizzato per parecchio tempo un programmino per Windows chiamato MQMC, acronimo di Ma Quanto Mi Costi: con quest'ultima battuta una mamma ammoniva la figlia, la quale passava le ore al telefono col fidanzatino cinguettando «Ma quanto mi ami?», in un vecchissimo spot della SIP (la futura Telecom Italia) nel quale viene pronunciata la parola teleselezione che non mi capitava di sentire da secoli! :-)
Credo che al giorno d'oggi la maggior parte degli utenti di internet non debba più preoccuparsi di quanto tempo rimane connessa, perché come me ha optato per una tariffa flat... comunque ho scoperto l'esistenza di un programmino (appena 145 kB) chiamato Report ADSL, che consente di visualizzare e registrare il tempo ed il costo delle connessioni effettuate con un collegamento a banda larga: ritengo che questo possa far comodo a coloro che tuttora navigano usando piani tariffari a consumo (free). Personalmente ho avuto modo di provare con soddisfazione altre applicazioni scaricabili dal medesimo sito, come la calcolatrice alla quale accennai qui, ma Report ADSL non l'ho neanche installato, perché non ne avevo motivo; pertanto non posso assicurare nulla al riguardo. Ho pensato comunque che non fosse una cattiva idea segnalarlo a beneficio dei potenziali interessati, sottolineando che il programma è da considerarsi in versione beta e viene fornito "as is", senza nessuna garanzia di funzionamento.

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