Ieri sera Walter Veltroni, ospite del programma Ballarò, ha perso in un colpo solo millemila punti nelle mie personali simpatie; non parlo di stima... non ancora. Mentre il comico Maurizio Crozza (che fra parentesi è pure di sinistra, se non sbaglio) proponeva una spassosa imitazione del segretario del neonato PD, la regia ogni tanto inquadrava l'"originale". Ebbene, non soltanto Veltroni non rideva, ma aveva un'espressione indescrivibilmente torva! Quando Crozza ha concluso, Uolter ha affermato, con tono alquanto piccato, che non si riconosceva minimamente nell'imitazione.
Caro Walter, devi sapere che io sono favorevole alla massima schiettezza nelle relazioni sociali: se proprio non ti veniva da ridere, liberissimo di non farlo, ci mancherebbe. Ma la prossima volta che qualcuno ironizzerà su di te, sforzati almeno di fare buon viso a cattivo gioco, e cerca di evitare di dare così tanto a vedere che te la sei presa. Te lo dice (per il tuo bene) una che in fatto di permalosità non scherza... ed infatti non faccio mica politica, io!
Più che d'accordo.. non ho visto la scena, ma da come la racconti insomma si è un po' fregato da solo. Crozza è un mito! :)
RispondiEliminaLorenzo
Ho visto anch'io la trasmissione ieri sera. Concordo con quanto dici perché da ora in poi sicuramente i giudizi e la satira su Veltroni sarà ben più pesante e cattiva rispetto alle amichevoli imitazioni di Crozza.
RispondiEliminaUn leader politico deve imparare a convivere anche con l'umorismo... per questo i tuoi consigli sono preziosi e mi auguro che qualcuno a lui vicino gli dica le stesse cose.
Saluti
Ale
Walter ha mostrato il suo vero volto, ma anche quello falso
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