I disservizi sulla rete ferroviaria italiana sono tutt'altro che una rarità; magari non così disastrosi come quello che è capitato mercoledì scorso... e nel frattempo il ministro competente da una parte dava tutta la colpa a un chiodo piantato nel posto sbagliato, dall'altra celebrava la festa dei nonni; tutto pur di non fare il suo mestiere.
Anche per questo sono rimasta sorpresa imbattendomi in un paio di tweet scritti da un certo Richard Curtis, inglese di Bristol, il 4 agosto 2022, quando è lecito ritenere che la situazione dei trasporti in Italia non fosse molto diversa da quella odierna (benché all'epoca al governo ci fosse ancora il buon Mario Draghi ;-) ).
It's also been on time, to the minute, at every stop. So was the local connecting train I got before. The wc is clean. Wifi free, efficient and doesn't need endless crap screens to go through. Our trains could be like this. They used to be as good as anyone's.
— Richard Curtis (@Richard18618097) August 4, 2022
Sono su un treno da Milano a Roma. È il treno più comodo su cui sia mai stato e viaggia a 250 km/h. Ci sono molti posti a sedere, prezzi ragionevoli, personale gentile, intelligente e disponibile, perfetto. Questo è ciò che puoi avere se le tue ferrovie sono nazionalizzate.
È stato anche puntuale, al minuto, a ogni fermata. Così come il treno di coincidenza locale che avevo preso prima. Il bagno è pulito. Wifi gratuito, efficiente e non ha bisogno di infinite schermate di m***a per passare. I nostri treni potrebbero essere così. Una volta erano buoni come quelli di chiunque altro.
Certo, se un inglese avesse lodato la cucina italiana, non mi sarei stupita così tanto! ;-)
[Comunque ho il sospetto che, nel corso della sua permanenza nel Belpaese, questo Richard Curtis non abbia mai avuto a che fare con Trenord]
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