Ci tenevo un sacco... e finalmente domenica pomeriggio sono riuscita ad andare a vedere Inside Out 2, seguito del primo film che tanto mi era piaciuto nove anni fa. Ebbene, questo non è stato da meno, anzi: ti consiglio di non perdertelo, se puoi! (A dire il vero dubito che lo toglieranno a brevissimo dalla programmazione: a quasi tre settimane dall'uscita, l'altroieri era proiettato in oltre la metà delle sale del multisala dove mi sono recata)
La trama in sintesi: Riley è diventata grande... beh, insomma, grande: ha compiuto tredici anni! ;-) Per descrivere la sua personalità di preadolescente non bastano più Gioia, Tristezza, Disgusto, Rabbia e Paura, le emozioni protagoniste del primo film, ma entrano in scena pure Ansia, Invidia, Imbarazzo ed Ennui (qualcosa di più della semplice Noia), con la partecipazione di Nostalgia. Con tutte loro Riley dovrà fare i conti entrando nella pubertà, preparandosi ad andare al liceo e aspirando ad essere ammessa nella squadra di hockey dell'istituto.
Devo ammettere che, da inguaribile ansiosa quale sono, avevo delle grandi aspettative nei confronti del personaggio di Ansia... e invece l'ho trovata poco esplicativa di quello che provo tutti i santi giorni: sembra più che altro una simpatica e vulcanica sciroccata. Devo però riconoscere che la rappresentazione dell'attacco di panico è stata particolarmente ben riuscita.
Vabbè, a questo punto mi fermo qui, limitandomi a condividere qualche link a tema.
- Otto motivi per cui dovreste andare SUBITO a vedere Inside Out (soprattutto se siete adulti), scritto da Enrico Galiano per ilLibraio.it
- INSIDE OUT A 50 ANNI, di Simona Fruzzetti
- Uno short video del comico Federico Basso
- Per finire, le proposte di Casa Surace per le emozioni da inserire nel prossimo film
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