Sui social ho visto raccontate svariate storie dei protagonisti del tentativo di colpo di stato dell'altro giorno a Washington, ma fra le tante mi ha colpita in modo particolare quella accennata in questo tweet.
Il tizio ha partecipato alla rivolta con appeso al collo il badge sul quale era ben visibile il nome dell'azienda presso cui era impiegato. E i suoi datori di lavoro, lungi dal lasciar correre, hanno comunicato
Navistar Direct Marketing è stata informata che un uomo che indossava un badge aziendale di Navistar è stato visto all'interno del Campidoglio degli Stati Uniti il 6 gennaio 2021 durante la violazione della sicurezza. Dopo aver esaminato le prove fotografiche, il dipendente in questione è stato licenziato per giusta causa.
Sebbene sosteniamo il diritto di tutti i dipendenti all'esercizio pacifico e legale della libertà di parola, qualsiasi dipendente che dimostri una condotta pericolosa che mette in pericolo la salute e la sicurezza degli altri non avrà più un'opportunità di lavoro con Navistar Direct Marketing.
Nel tweet successivo @Luiseach osserva
L'uomo del badge sembra non sapere perché è lì, è come se avesse preso la strada sbagliata mentre tornava a casa dal lavoro e non capisce perché c'è un uomo con le corna che gli urla accanto.
Io che ho perso il lavoro non per giusta causa non metto certo in dubbio che il tizio abbia strameritato di essere licenziato, ma sotto sotto un pochino di pena per lui la provo...
Concludo condividendo qualche altro meme trovato sui social riguardo a ciò che è successo l'altro giorno.
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