Mesi fa si è tenuto il Campionato Sughi (hashtag #CIOMP e #GNAM), che mio malgrado ha visto la sconfitta in finale del ragù sulla carbonara (un condimento che mi rimane pesante ;-)).
Più di recente è stata la volta del #CaGo, ovvero il Campionato dei Gombloddi (FriendFeed ha un lessico tutto suo ;-)), alla fine del quale il mio favorito 11 settembre si è arreso alle scie chimiche che stanno tanto a cuore a Piero Pelù.
Infine, l'altro giorno si è concluso il #CNAI, Campionato Nazionale Attrici Italiane under 40. Visto l'esito, tanto valeva che lo chiamassero #CNAIG (Campionato Nazionale Attrici Italiane Gnocche)! ;-) Infatti la vittoria finale è andata a Violante Placido, la cui espressività attoriale non mi pare che vada molto oltre lo sgranare i begli occhioni ereditati da mamma Simonetta. I suoi ammiratori la sostenevano al grido di «Non è che se una è bella non può essere anche brava» (ma a quanto mi risulta nessuno è stato in grado di menzionare una sua interpretazione degna di nota) e «Se quelli di Hollywood l'hanno voluta in The American e in Ghost Rider, si vede che vale» (l'irresistibile valore dell'avvenenza, dico io); nello schieramento avverso, i detrattori attribuivano il suo ingresso nel mondo dello spettacolo solamente alla fortunata circostanza di essere nata da cotanto padre. Qualcuno l'ha assimilata ad un'altra figlia d'arte, Giovanna Mezzogiorno, ma a me sembra che il paragone non regga: non solo la Mezzogiorno ha iniziato a recitare dopo la scomparsa del padre Vittorio, oltretutto meno noto rispetto a Michele Placido... ma lei, oltre ad essere bella, sa anche recitare, almeno a mio modesto avviso! ;-)
Nel corso del #CNAI la sottoscritta ha fatto il tifo per svariate attrici, in primis la versatile e bravissima (anche nei ruoli drammatici!) Paola Cortellesi, il cui volto così intenso compare all'inizio del post... ma giammai per Violante. Quando nel corso della finale mi sono resa conto che aveva scavalcato Anita Caprioli, sono sbottata in un «Epperò potevate dirlo subito, che era un concorso di bellezza... :-/», al che un'altra utente ha replicato «e non lo avevi capito quando è uscita la Rorwacher al secondo turno?????». A quel punto ho evitato di ribattere per non correre il rischio di impelagarmi in un flame... infatti non è che a me Alba Rohrwacher piaccia granché come attrice: la considero alquanto sopravvalutata, ed ho scoperto di non essere sola in questo. Ho come l'impressione che l'attrice toscana tragga beneficio da un pregiudizio opposto rispetto a quello che perseguita le donne di bell'aspetto, a detta loro costrette ad impegnarsi più del dovuto per affermare il loro talento... e non dico di più, ma spero che si sia capito ciò che intendo... ;-)
A questo punto non so se augurarmi o meno che venga organizzato un #CNAI al maschile: con criteri di scelta analoghi a quelli che hanno governato il campionato "in rosa", c'è il serio rischio che lo vinca uno come Raoul Bova... ;-)
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