Vista la tendenza a modificare i palinsesti televisivi da un giorno all'altro, ho l'abitudine di scegliere il programma da vedere dopo cena consultando la pagina 505 di Televideo. Quindi solamente ieri, sfogliando "TV Sorrisi e Canzoni", ho scoperto sulla pagina dei film di domenica che su Raitre, alle 23.20, era andato in onda il film in prima visione tv "Se mi lasci ti cancello"; l'avevo già visto in dvd, ma l'avrei rivisto volentieri, eventualmente registrandolo, data l'ora tarda.
Magari non si poteva considerare un film di cassetta, anche se il titolo italiano era stato probabilmente scelto nella speranza di attirare i fan del Jim Carrey comico. Tale titolo è stato universalmente definito demenziale (in quanto a insulsaggine mi pare secondo solamente a "Se scappi ti sposo", liberissima traduzione di "The runaway bride", ossia "La sposa fuggitiva"); niente a che vedere con il titolo originale, "Eternal Sunshine of the Spotless Mind", ossia "L'eterno splendore della mente immacolata", un verso tratto da un'opera del poeta Alexander Pope. Ma, lasciando perdere il titolo, si trattava decisamente del genere di film che può far riflettere, senza essere pesante... malinconico sì, se vogliamo. Sarebbe il caso che i bei film in tv fossero trattati meglio, e non sbattuti in terza o quarta serata, se va bene (se va male, i film in tv non passano proprio).
Sempre domenica sera, in prima serata su Canale 5, è andato invece in onda in ennesima visione tv il film "Out of sight", ma neanche stavolta ce l'ho fatta a reggerlo per più di mezz'ora, nonostante la presenza di George (sì, il solito Clooney)... Si vede che non era esattamente il mio genere!
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