martedì 12 novembre 2019

Salviamo l'Emilia-Romagna!

È opinione piuttosto diffusa che la regione Emilia-Romagna sia tra le meglio amministrate d'Italia; lo testimoniano tra l'altro il tweet che puoi vedere qui accanto, e questo post di una romagnola DOC. Eppure, secondo i più recenti sondaggi sulle intenzioni di voto per le elezioni regionali del 26 gennaio prossimo, è praticamente testa a testa fra il presidente – chi vuo' fa' l'americano lo chiamerebbe "governatore" – uscente Stefano Bonaccini del PD e la candidata del centrodestra, la leghista Lucia Borgonzoni... anche se costei non potrà contare sul voto del padre, di opposte vedute politiche, perché «Lucia è brava, ma io Salvini non lo voto» (il mio, di padre, era solito affermare che si dovesse votare la persona e non il partito, ma a mio parere il nesso Lega-Salvini è talmente inestricabile da non poter essere ignorato).
Amici emiliani e romagnoli, ho digerito a fatica il fatto che l'Umbria, regione tradizionalmente "rossa", si sia convertita al leghismo... A gennaio vedete di non fare brutti scherzi pure voi, ché quest'altro colpo non lo reggerei!
P.S.: Eviterò di commentare l'inqualificabile azione – degna del nazismo più che del fascismo, ammesso e non concesso che i "fasci" siano meno peggio – messa in atto a Bologna dal parlamentare Galeazzo Bignami e dal consigliere comunale Marco Lisei, entrambi di Fratelli d'Italia, perché mi vengono in mente solo parolacce...

2 commenti:

  1. Da romagnolo, cercherò di non fare scherzi :-)
    Sto scherzando, naturalmente, e non nego di essere preoccupato, molto preoccupato. Intendiamoci, il csx governa ininterrottamente la regione dal dopoguerra ed è inevitabile che quando un potere si perpetua per tempi così lunghi è facile che dia vita a "intrecci" poco virtuosi. D'altra parte, è innegabile che una così lunga esperienza di governo nasca dalla soddisfazione dei governati, altrimenti a quest'ora si sarebbe già provato altro.
    Non so, comunque, ti ripeto, sono preoccupato. L'idea che la mia cara Emilia-Romagna passi nelle mani del partito di Salvini, non mi fa dormire tranquillo.
    Incrociamo le dita.

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    Risposte
    1. Ti aspettavo al varco!
      Se tu, che essendo "indigeno" hai sicuramente una percezione assai più diretta dell'aria che tira, sei così preoccupato, peggio me sento...

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