Ciascun pannello mostra un giorno. Con 360 pannelli, il cielo viene mostrato in formato time-lapse su un lasso di tempo di (quasi) un intero anno, così come è stato registrato da una videocamera sul tetto del museo Exploratorium di San Francisco. La videocamera ha registrato un'immagine ogni 10 secondi da prima dell'alba a dopo il tramonto, e dalla metà del 2009 alla metà del 2010. In basso a destra compare un marcatore orario che mostra l'ora locale del giorno. I video sono ordinati cronologicamente, con il 28 luglio mostrato in alto a sinistra, e il 1° gennaio situato circa a metà strada verso il basso. Anche se ogni giorno dura 24 ore, la luce del giorno dura più a lungo nell'emisfero settentrionale a giugno e nei mesi estivi, un fatto che può essere visto qui notando che i primi video a illuminarsi con l'alba sono quelli in basso, e subito dopo quelli in alto. Il buio iniziale nel mezzo mostra l'alba ritardata e un minor numero di ore di luce d'inverno. Nei video il buio indica la notte, l'azzurro raffigura le giornate serene, mentre il grigio ritrae una diffusa copertura nuvolosa diurna. Molti video mostrano schemi complessi di nuvole che si muovono attraverso il campo visivo della videocamera man mano che quel giorno va avanti. Quando i video terminano, il tramonto e poi il buio scendono prima sulle giornate invernali appena sopra la metà, e per finire sulla mezza estate in prossimità del fondo.
giovedì 25 luglio 2013
Un mosaico... celeste
L'Astronomy Picture of the Day pubblicato ieri non era un'immagine, ma un video di Ken Murphy (Murphlab) con musica di Moby, intitolato A Year of Sky on Earth.
Notevole, vero? Ecco la traduzione della relativa spiegazione.
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