A più di un anno dalla finale dei Mondiali di calcio vinta dall'Italia contro la Francia, il difensore Marco Materazzi ha deciso di vuotare il sacco, svelando l'insulto che fece infuriare Zinédine Zidane a tal punto da scatenare la famosa testata che ne causò l'espulsione. Parole ingiuriose rivolte non a Zidane stesso, né a sua madre, ma a sua sorella.
Evidentemente il mondo del pallone in Italia è più raffinato di quanto credessi, perché altrimenti Zizou, che la serie A la conosce bene avendo militato a lungo nella Juve, si sarebbe abituato a non reagire ad offese del tipo "ammàmmeta" e "assòreta"...
Adesso immagino che prolifereranno i sondaggi: è stata più grave la caduta di stile di Materazzi o la perdita di controllo di Zidane? (In Italia l'esito mi pare scontato, non soltanto per una questione di campanilismo)
Questa notizia, se non altro, è una buona occasione per rispolverare la divertente galleria di "zidanate" raccolte da Corriere.it: file audio, video, giochi e animazioni varie ispirate alla "capocciata"!
Trovo semplicemente raccapricciante la faccenda e i titoli dei giornali in merito.
RispondiEliminaTipo "finalemente mi libero di un peso" ecc.
Complimenti a Materazzi che ha rivelato a tutti noi il gentleman che cova dentro di lui! ciao a presto
Fra il dire un insulto e dare una capocciata ad una persona come un cavernicolo, ce ne corre.
RispondiEliminaA volte mi chiedo se l'evoluzione della specie si è verificata in ogni parte del mondo.
Saluti
Sono d'accordo... La capocciata di Zidane sarebbe più grave dell'insulto di Materazzi anche nel caso in cui quest'ultimo, come credo, l'avesse fatto un po' apposta!
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