Come molti, sono appassionata di
illusioni ottiche... e la cosa fantastica è che non bisogna accontentarsi di
quelle che sono state già pubblicate: ogni tanto ne vengono scoperte di nuove che ci svelano ulteriori segreti sul
funzionamento del nostro sistema visivo, cioè sul modo in cui i nostri occhi collaborano con il nostro cervello per costruire l'immagine che abbiamo del mondo che ci circonda. Di recente ho letto su
ScienceAlert l'articolo dal titolo
This Crazy New Optical Illusion Shows if You Have 'Curvature Blindness' (Questa nuova pazzesca illusione ottica mostra se soffri di "cecità da curvatura"), che tratta appunto un'illusione scoperta di recente e le relative implicazioni scientifiche; ne riporto qui di seguito la traduzione.
A chiunque piace una buona illusione ottica... e questo trucco di percezione scoperto da poco ci fa mettere in discussione il modo in cui vediamo il mondo intorno a noi.
Dai un'occhiata alle linee nell'immagine qui sopra (oppure puoi vedere l'immagine completa qui sotto se scorri giù un po'). Che tipo di linee vedi? Sono linee a zigzag rette, spigolose, oppure onde morbide e sinuose? Vedi un tipo solo, oppure entrambi?
Questa illusione ottica, scoperta di recente dallo psicologo sperimentale Kohske Takahashi dell'Università di Chukyo in Giappone, è chiamata "illusione della cecità da curvatura", ed è soltanto l'ultimo esempio di come non sempre possiamo fidarci dei nostri occhi quando guardiamo qualcosa.
Se sei come la maggior parte delle persone, probabilmente vedrai sia le linee ondulate sia quelle a zigzag a coppie alternate; almeno, sarà così se fissi le linee davanti allo sfondo grigio che domina il centro dell'immagine. [Forse è meglio se ci clicchi sopra per ingrandirla, NdC]
Ma adesso dai un'occhiata alle linee nelle zone in alto a sinistra e in basso a destra dell'immagine, dove lo sfondo è bianco o nero. Noti qualcosa di diverso?
Se le linee in quelle zone bianche e nere ti sembrano ondulate, ma vedi anche delle linee a zigzag nella zona centrale grigia, congratulazioni: ti è appena stata diagnosticata la cecità da curvatura! (Non preoccuparti, non è una patologia)
Ma perché così tanti di noi vedono delle linee a zigzag nell'immagine, quando in realtà tutte le linee nell'immagine sono ondulate?
Secondo Takahashi, ciò potrebbe avere a che fare con il modo in cui i nostri occhi differenziano curve e angoli nel mondo reale, ed è possibile che il modo in cui distinguiamo le due cose inneschi una qualche forma di conflitto nel sistema visivo del cervello.
«Proponiamo che i meccanismi alla base della percezione delle curve morbide e quelli della percezione degli angoli ottusi siano in competizione tra loro in maniera non equilibrata», spiega Takahashi nel suo articolo, «e la percezione dell'angolo potrebbe essere dominante nel sistema visivo».
Ma perché gli angoli sconfiggono le curve invece del contrario? A livello ipotetico, ciò potrebbe essere dovuto al modo in cui gli esseri umani hanno dovuto adattarsi alle geometrie innaturali del mondo fisico moderno che ci circonda.
«Direi che i nostri occhi e il nostro cervello potrebbero essersi adattati evolutivamente per rilevare gli angoli in modo più efficiente rispetto alle curve», ha detto Takahashi al Telegraph.
«Siamo circondati da prodotti artificiali, che hanno molti più angoli rispetto all'ambiente naturale. Questo fenomeno visivo non causa problemi nella nostra vita di tutti i giorni, altrimenti qualcuno avrebbe dovuto trovare quest'illusione prima».
Per quanto riguarda il modo in cui l'illusione effettivamente inganna i nostri occhi, Takahashi ha condotto una serie di esperimenti con partecipanti e immagini leggermente modificate per vedere quali fossero le condizioni ottimali per innescare l'illusione.
Nell'immagine vista qui, il contrasto di luminosità fra le diverse sezioni che compongono le linee e la tonalità dello sfondo è invertito nei punti di svolta.
Se guardi da vicino, noterai che le linee a "zigzag" sono formate da grigio chiaro e grigio scuro che va dal picco alla valle di ciascuna curva. Ciò accentua l'illusione che quelle sezioni dell'onda siano linee rette inclinate verso l'alto o verso il basso, piuttosto che sezioni isolate di un'onda continua.
Al contrario, sulle linee "ondulate" (e ricorda, in realtà sono tutte ondulate), le colorazioni alternate grigie chiare e scure avvolgono i picchi e le valli, il che aiuta ad accentuare le curve.
Un altro fattore che aiuta l'illusione a funzionare è la relativa scarsa profondità dell'onda, con curve morbide e basse, mentre un'onda più ripida con angoli più acuti interrompe l'effetto.
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