Il pancino sospetto della fashion blogger

Nei giorni scorsi Chiara Ferragni ha sfilato sul red carpet del Festival del Cinema di Venezia indossando un miniabito che metteva in evidenza, come si suol dire, un pancino sospetto... e subito si è diffuso il pettegolezzo: vuoi vedere che la nota fashion blogger, senza attendere di arrivare all'altare, aspetta un bambino dal fidanzato Fedez? [La proposta di matrimonio ha avuto luogo tre mesi fa, in un contesto tutt'altro che intimo... comunque per me il titolo di best proposal ever va a questa coppia di fotografi! :-)] Per le comuni mortali come me avere un addome un tantino pronunciato è fin troppo normale... ma addosso alla Ferragni, che di suo è secca come un chiodo, la cosa risulta in effetti un tantino sospetta. Come scrive Selvaggia, «Sei una vera fashion blogger quando sembri pesare 16 grammi più del solito e tutti ritengono più probabile che tu sia incinta piuttosto che tu ti sia fatta finalmente un panino con la 'nduja». :-) Del resto non si può nemmeno dare la colpa all'abito, perché difficilmente una tipa tanto stilosa indosserebbe qualcosa che le faccia così difetto, tantomeno in pubblico. Un altro indizio è la foto della coppia più mediatica e (almeno a mio avviso) peggio assortita dello showbusiness italiano pubblicata sempre su Instagram da Fedez con la didascalia «Family first», la famiglia al primo posto. Allora lei sarà davvero incinta? Secondo il settimanale Chi sarebbe già al terzo mese di gravidanza, d'altronde il fatto che l'interessata abbia ritwittato il tweet «Quando ormai tutti considerano @ChiaraFerragni incinta, ma lei fa la storia Instagram per far vedere la pancia piatta ..» sembrerebbe una smentita, ma tanto prima o poi la verità verrà a galla. E nel frattempo invoco il mitico Grande Capo Estiqaatsi! ;-)

Dicevo che dietro la mia, di panzetta, non si nasconde invece nessun dolce segreto. Ormai da qualche tempo ho una certa tendenza a "dilatarmi", anche se di sicuro non mangio più del solito, anzi – ero più magra quando mi abbuffavo regolarmente all'all you can eat, pensa un po' – né sono diventata più sedentaria, anche perché sarebbe un po' difficile. Credevo di poter dare la colpa al mio metabolismo che ha sensibilmente rallentato rispetto a quando ero un'adolescente magrissima e mangiavo di tutto senza prendere un etto... ma, secondo uno studio menzionato in questo servizio di Superquark, ai fini della linea non conta avere un metabolismo più o meno veloce: le uniche strade praticabili per perdere peso sono bruciare più calorie di quante se ne introducano con l'alimentazione, oppure magna' de meno. Imparare a usare lo strumento Fluidifica di Photoshop non mi sarebbe di alcun aiuto: di certo non mi servirà a rientrare in tutti i capi del mio guardaroba. Non mi rimane che darmi una mossa...