Copincollo dalla relativa pagina...
Per un mondo di libertà, giustizia e pace, il 13 settembre 2015, unisciti a noi.La catena umana sarà suddivisa in 10 settori che portano il nome di altrettanti Paesi – Siria, Messico, Nigeria, Eritrea, Somalia, Afghanistan, Cina, Brasile, Costa d'Avorio, Uganda – in cui i diritti umani sono violati e nei quali Insieme si può e Amnesty International sono impegnati nella loro difesa. All’arrivo alle Tre Cime, il giorno dell'evento, ogni partecipante sarà assegnato e accompagnato a uno dei settori e diventerà parte della catena.
Domenica 13 settembre, 6.000 persone, insieme, stringono in un abbraccio i diritti umani.
Nella terra di frontiera dove 100 anni fa gli uomini combattevano la Grande Guerra, oggi 6.000 persone e 12.000 mani si incontrano per proteggere ogni donna, ogni uomo, ogni bambino che ancora oggi è violato nei propri diritti.
Sono diritti fondamentali, senza i quali gli esseri umani quasi non sono più umani: il diritto alla protezione, alla libertà di espressione, il diritto al cibo, il diritto alla salute, il diritto all’istruzione, il diritto alla pace.
Sono diritti cui si dedicano con ogni energia, da sempre, gli organizzatori dell’evento: Insieme si può, Amnesty International e Art for Amnesty.
Per ulteriori informazioni ti invito a fare riferimento al sito dedicato.
Ci si iscrive qua, ma se anche tu come me non potrai essere presente – la sottoscritta sarà alla Festa della Rete – avrai ugualmente la possibilità di contribuire alla buona riuscita dell'evento:
Se non riesci ad esserci di persona ti chiediamo di esserci in un altro modo. Coinvolgi i tuoi amici in questo abbraccio simbolico!Speriamo che a Rimini si riesca a organizzare qualcosina... :-)
Fai la tua mini catena intorno a un monumento simbolo della tua città postando le foto entro il 12 settembre sui social network. Ricordati di usare l’hashtag #humanrightschain.
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