All'inizio di quelle che saranno per molti di noi due settimane "di fuoco" dal punto di vista mangereccio, durante le quali rischia di andare sprecato ancora più cibo del solito, mi sembra il momento migliore per diffondere questo contenuto... e la trascrizione delle parole che accompagnano le immagini, pronunciate dalla bella voce di Pino Insegno.
Avere il frigo pieno è una questione di abitudine, non certo di necessità: parte di quel cibo non verrà mai consumato. In Europa ogni anno sprechiamo oltre 100 milioni di tonnellate di cibo. Sono piccole cose, all'apparenza: una mela, un pezzo di formaggio, una fetta di carne. Dietro però la meraviglia della natura, che dobbiamo difendere e non gettare via. Insieme a quel frutto sprechiamo anche l'acqua, il bene più prezioso per far crescere la vita. Coltiviamo e trasportiamo inutilmente cibo che non verrà mai mangiato. Spreco e inquinamento: una doppia sofferenza per noi e il nostro pianeta. Siamo abituati a scegliere il cibo per l'aspetto, non solo per il gusto; e così tanti alimenti vengono scartati e lasciati marcire anche se buoni da mangiare. E lo facciamo mentre sempre più persone conoscono la fame e la povertà: una mancanza di rispetto verso chi quel cibo non può permetterselo, e un peso sulla coscienza di tutti noi.
Ferma lo spreco, salva il pianeta.
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